“Carnàla”, la gigantografia sugli zolfatai donata al comune di Cianciana

CIANCIANA – Si trova nella sala del sindaco del palazzo comunale di Cianciana la gigantografia donata alla città di Cianciana, copia di una tela dell’artista locale Dino Vaccaro, che simboleggia la storia del mondo delle zolfare di cui la cittadina era ricca sino agli anni ’60.

L’opera artistica originaria, dal titolo “Carnàla, epopea di un’infanzia vissuta nell’inferno della zolfara”, è stata realizzata con olio e zolfo su tela, dalle misure 40×50 centimetri.
“Carnàla” sintetizza efficacemente, attraverso la figura del “caruso” posta più volte in primo piano, la vita degli zolfatai, il duro lavoro in miniera e lo sfruttamento di tutti gli adulti e bambini addetti all’estirpazione e alla lavorazione del minerale che ha contraddistinto la storia di Cianciana. Evidente è l’accenno all’istruzione e all’infanzia negata che ha caratterizzato la storia economica di quasi un secolo della città di Cianciana e della sua popolazione.

Dopo l’introduzione del sindaco Santo Alfano, e l’intervento dello stesso autore Dino Vaccaro, hanno partecipato alla manifestazione anche Pietro Arfeli, Eugenio Giannone, Gaspare D’Angelo, Giuseppe la Rosa, Angelo Arcuri e Francesco Montalbano, che infine ha recitato “La vista di la surfara” di Alessio Di Giovanni da cui il quadro prende titolo.