CASTRONOVO DI SICILIA – Dopo diciannove lunghissimi giorni e una serie infinita di giochi, la 22° edizione del Palio dei rioni ha emesso il nome del vincitore. A spuntarla è stato il Rione della Chiazza (nella foto sopra) che con 96 punti in classifica generale e con tre lunghezze di distacco dal San Francesco, vince per la quinta volta il Palio dei Rioni (terzo da quando il trofeo è stato forgiato dalle sapienti mani di Vittorio Tirrito). Fino ai giorni conclusivi della manifestazione, la vetta della classifica era stata condotta dal rione San Francesco, che negli ultimi due giorni ha visto svanire il vantaggio di cinque punti accumulati nelle giornate di gare precedenti.
La Chiazza, per il secondo anno successivo, vince in rimonta e gode il doppio per un successo insperato e per il dominio assoluto nella classica staffetta dei rioni che s’aggiudica ormai da più di 15 anni senza avere rivali. La staffetta dei rioni, infatti, è l’unica gara del Palio che è stata presente in ogni edizione e che chiude da sempre i giochi del Palio dei Rioni.
Adesso il rione è in fermento per l’organizzazione della festa conclusiva che si terrà giorno 30 Agosto in Piazza Pepi alle ore 21:00. I vincitori, nella tradizionale festa, ospitano tutti i cittadini ed anche i rioni avversari che sportivamente accettano di buon grado la sconfitta. Durante la festa, il Sindaco Francesco Onorato e l’Assessore Giorgio Piazza premieranno i capitani, i caporioni e la giuria che ha gestito complessivamente tutti i giochi.
Le parole a caldo dell’Assessore Giorgio Piazza:
“Il palio – ci ha detto Piazza – è stato rilanciato in queste ultime tre edizioni che mi hanno visto organizzatore. In realtà anche l’esperienza del 2012 aveva già posto le basi di questo rilancio. Sembrava che l’interesse fosse scemato e invece bastava lavorarci in tempo e coinvolgere tutti i ragazzi. Credo di aver posto le basi per un palio che possa fare il salto di qualità e che possa essere istituzionalizzato e riconosciuto a livello regionale. Forse la più bella manifestazione che questo mio assessorato ha portato avanti, semplicemente per il fatto che sin da bambino ero tra i concorrenti e che oggi mi ritrovo ad organizzarlo mi permette di ascoltare la eco dei tempi passati. Quel che mi resta da dire – ha proseguito Giorgio Piazza – è che il palio e l’appartenenza al rione non va sentita solo in estate, e che bisognerebbe continuare a lavorarci anche nel periodo invernale. Ha bisogno di un regolamento generale che stabilisca regole ancor più chiare di quelle che esistono adesso e sicuramente porterò in consiglio un regolamento da discutere con tutti i consiglieri, perché sia condiviso con tutte le forze politiche, ma soprattutto ne discuterò in una serie d’incontri con i personaggi storici di ogni rione per un palio condiviso che sia rappresentazione di ogni rione del paese”.
Giuseppe Varsalona
