CAMMARATA – Quello che è appena nato è un Kamarat che appassiona, entusiasma e incuriosisce i propri tifosi. Una squadra nuova di zecca e soprattutto una dirigenza nutrita e più organizzata degli ultimi anni. L’intero organico, intanto, in attesa del primo impegno stagionale in Coppa Italia (domenica 30 Agosto contro il Raffadali), sta proseguendo il percorso di preparazione agli ordini del mister Salvatore Restivo e del preparatore atletico Salvatore Scozzaro: un duo che promette grandi cose, bel gioco e risultati positivi. Privitera e compagni, nel frattempo, hanno effettuato il primo test amichevole della stagione. Ai “Salaci” di Cammarata, venerdì scorso, è stato battuto il Città di Carini militante nel campionato di Promozione per tre a due. Al dì la del risultato finale, la formazione biancoazzurra ha ben impressionato per il gioco convincente e per la duttilità e l’impegno dei giocatori impiegati nel test. Il tecnico Restivo ha tratto buone notizie da tutti i reparti e a maggior ragione in quello d’attacco con l’utilizzo di un tridente innovativo.
E’ un Kamarat che cresce a vista d’occhio e che ha iniziato a strappare i primi applausi. I presupposti lasciano ben sperare. “Visto il livello medio-alto del prossimo campionato d’Eccellenza – ci ha spiegato il presidente Giuseppe Daddi – pensiamo di disputare una stagione con l’obiettivo di raggiungere anzitempo una tranquilla salvezza. Stiamo allestendo comunque una rosa competitiva in tutti i sensi e al mister stiamo dando l’opportunità di lavorare con tutta tranquillità e senza alcuna pressione. Crediamo nel lavoro dello staff e sicuramente faremo una gran bella stagione. Devo dire – ha proseguito – che tra i tifosi è riemerso l’entusiasmo che c’era una volta. Questo fattore può esserci d’aiuto nelle nostre partite in campionato. L’apporto del pubblico, specie in una piccola realtà come Cammarata, è fondamentale”.
La società biancoazzurra è attivissima sul mercato. Dopo la firma dell’esterno Salvatore Comparato, potrebbe arrivare quella di Filippo Pirrotta, anche lui esterno offensivo già a Cammarata tre anni fa. Il calciatore, dal canto suo, ha già dato il consenso: restano da limare i dettagli economici, ma Pirrotta può considerarsi un giocatore del Kamarat a tutti. Chi non è rimasto sotto la Montagna è invece l’attaccante Dario Costa. L’ex Trapani, che non ha convinto appieno, potrebbe firmare con l’Atletico Campofranco. Trattative andate già in porto con i portieri Vlad Dani (classe 1992), Giulio Talluto (1998) e Giuseppe Lo Nardo (1995), con i difensori Stefano Corso (1994), Paolo Ventimiglia (1998), Giorgio Munì (1999), Salvatore Lo Bianco (1986), Andrea Messineo (1995), Andrea Guttilla (1998), Dionisio Lo Scrudato (1997) e Arnaud Kouyo (1984), con i centrocampisti Alessio Messineo (1999), Gioacchino Privitera (1980), Marco Di Piazza (1978), Giuseppe Immesi (1994), Mattia Lo Guasto (1996) e Ludovico Lomonaco (1997), ed infine con gli attaccanti Danilo Calì (1997), Filippo Pirrotta (quasi certo), Salvatore Comparato (1987), Massimo Li Castri (1976) e Morosanu Bogdani (1993). Questa settimana ci sarà la presentazione della squadra e dei nuovi arrivati. Da stabilire la data, ma si presume che possa avvenire in serata sotto i riflettori del “Salaci” di Cammarata.
Infine, in occasione delle Festività di Maria SS. Cacciapensieri e San Giuseppe, sono state messe in esposizione e quindi presentate le maglie ufficiali del Kamarat in vista della stagione sportiva 2015/16. La prima è un ritorno al classico con strisce bianco-azzurre e con rifinitura bianca al colletto. Insolita e del tutto innovativa la seconda maglia che si utilizzerà prevalentemente per le gare in trasferta: blu scuro che rasenta il nero con colletto rosso.
Giuseppe Varsalona
