CAMMARATA – Tempo d’estate e, con l’emergenza caldo, torna anche l’emergenza legata al calo delle donazioni di sangue, un drammatico calo soprattutto da parte delle persone più giovani.
Appare allarmante la mancanza di autonomia trasfusionale anche perché l’esigenza di sangue riguarda, oltre alle emergenze, chi vive grazie alle trasfusioni e i pazienti colpiti da particolari patologie. Con l’arrivo dei mesi estivi aumentano gli incidenti stradali, con contestuale incremento dell’attività chirurgica, per non tenere conto poi dei numerosi pazienti talassemici.
Ogni donazione può essere importante, soprattutto per i gruppi sanguigni meno frequenti, per esempio il gruppo AB negativo può ricevere soltanto da AB negativo oppure 0 negativo. Quest’ultimo invece può donare a tutti i gruppi sanguigni, così come lo 0 positivo, con un’unica differenza: può donare soltanto ai gruppi sanguigni con fattore Rh positivo. il gruppo 0 in generale può ricevere solo da donatori di gruppo 0.
Tutti possono donare sangue, dai 18 ai 65 anni, che siano nelle condizioni di idoneità fisica e di salute a farlo. Il sangue prelevato viene inviato agli ospedali per un secondo controllo clinico, e trattato per i vari usi terapeutici e clinici. Successivamente alla donazione ogni donatore ha la possibilità di avere i risultati dei propri test ematici.
Alcune associazioni già presenti da anni sul territorio dei Monti Sicani dedicano già da anni il loro impegno a chi crede nella forza della donazione. L’associazione Fratres (presso i locali della sede in via S.M.A. Longo, n.10 a Cammarata) vi aspetta Domenica 26 dalle 7 alle 11 per effettuare una donazione di sangue.
“Ora anche tu sei chiamato a condividere questo risultato, perché lì fuori c’è qualcuno che aspetta di tornare a vivere con tutta la sua forza. E con un po’ della tua.“
