SUTERA- Lunedì 13 aprile 2015 si è svolto un sopralluogo congiunto del Comune di Sutera e della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta sul monte San Paolino a Sutera. Il sopralluogo è stato effettuato alla luce della scoperta di un locale sotterraneo posto in cima al Monte, dove si ha notizia dell’esistenza, in tempi precedenti all’impianto del Santuario Diocesano, di un fortilizio che dominava tutta la vallata. Mediante l’utilizzo di attrezzature per l’esplorazione (scala metallica, torce, caschi, etc.), il Soprintendente Dott. Lorenzo Guzzardi, il Dirigente della Sezione Beni Architettonici della Soprintendenza Arch. Daniela Vullo e l’Assessore Dott. Nino Pardi, con l’assistenza dei tecnici comunali, hanno effettuato una ricognizione all’interno dell’ambiente sotterraneo. Da una prima osservazione si è avuto modo di rilevare che si tratta di una cisterna (forse in tempi recenti usata come neviera), per la cui realizzazione furono riutilizzate strutture preesistenti. L’interessante scoperta apre scenari nuovi per lo studio della sommità del monte su cui si ricercano i resti del Castello di Sutera. Il sopralluogo ha inoltre interessato altri settori della rocca di San Paolino, che comprende al suo interno varie emergenze architettoniche e il Santuario risalente al 1370, al cui interno sono custodite le Urne di pregevole fattura di San Paolino e Sant’Onofrio, risalenti la prima al 1498 e la seconda al 1649. Si è quindi concordato fra i rappresentanti dei due enti un comuneprogramma di ricerca che, attraverso studi, rilievi e scavi, possa far conoscere meglio e valorizzare il sito della rocca, che si pone come un’importante potenziale risorsa turistica.