Kamarat e San Giovanni Gemini, destini ed anche obiettivi per lo più identici. Quante possibilità di salvezza avranno? E’ una domanda che in molti si chiedono e che verrà svelata solo nelle prossime 4-5 uscite di campionato. Quest’ultime saranno veramente decisive per il prosieguo e le sorti della stagione stessa. E dopo quest’annata, che futuro gli attende? Nuvoloni, pessimismo e arrendevolezza da parte degli addetti ai lavori. Il tutto lascia pensare, quindi, che sarà davvero durissima continuare questa favola chiamata Eccellenza, per via dei costi troppi elevati per il momento finanziario dei due paesi. Morale? C’è chi mormora ad una possibile “fusione”, rivalità permettendo. Solo un’ipotesi ad oggi lontana, anzi lontanissima. Ma non da avvallare del tutto, visto che sarebbe l’unico modo per fare calcio a certi livelli e non sprofondare negli abissi della Prima e Seconda Categoria. Nel frattempo è bene pensare al presente. Andiamo quindi a scoprire e ad analizzare il cammino-salvezza da qui alla fine per i biancoazzurri e i biancorossi.
QUI KAMARAT – Trenta punti in classifica e l’opportunità di chiudere anzitempo il discorso salvezza nel giro di poche giornate. A patto che venga cambiato il rendimento attuale. Un punto in quattro gare di campionato è veramente poca cosa per chi aspira alla permanenza. Domenica pomeriggio potrebbe essere la gara della svolta. Ai “Salaci” di Cammarata arriva il Dattilo che lotta per il raggiungimento della salvezza. Una partita da non sbagliare assolutamente. L’ambiente biancoazzurro, che nutre di una rosa giovanissima, al momento non può proprio rimproverarsi nulla. Il rendimento discontinuo nei risultati è chiaramente dovuto alla media d’età fin troppo giovane. Subito dopo il Dattilo, il Kamarat andrà sul difficile campo di Mondello per affrontare la Parmonval: gara sulla carta impegnativa. Il 22 Febbraio arriva sotto la Montagna la Pro Favara, mentre il 1 Marzo è prevista l’ennesima trasferta insidiosissima, precisamente a San Cataldo contro il team dell’ex Scillufo. Per i biancoazzurri le ultime cinque uscite si presentano da brividi, ma non del tutto proibitive. Alla 26esima giornata i ragazzi di Renato Maggio sfideranno in casa i canarini del Mazara, impelagati nella lotta playoff. Il derby con il San Giovanni Gemini è alla 27esima chiamata, il 15 Marzo. Qui è un discorso a parte: le stracittadine sono duelli a parte, per cui tutto potrà succedere. La cosa certa è che si batteranno due squadre assetate di punti salvezza. I biancorossi dalla loro parte avranno il fattore campo e la voglia di rivalsa dopo aver perso tre derby consecutivi. Il 22 Marzo ecco Kamarat-Atletico Campofranco: altra sfida attesissima nel panorama montano. La 14esima giornata riserva un’ostica trasferta per Scrudato e compagni che dovranno vedersela al “Lelio Catella” contro l’Alcamo, fin qui delusione del campionato. L’ultimo turno d’Eccellenza potrebbe essere quello decisivo, magari per evitare i play out. I biancoazzurri riceveranno il Paceco, che a quel punto si giocherebbe la salvezza proprio con il Kamarat. A conti fatti serviranno la bellezza di 41-42 punti per essere tranquilli e per potersi dire salvi. Viceversa sarà tutta una lotta agguerrita ed una sfida infinita perché nessuna vorrà perdere la categoria e di conseguenza se la giocherà fino in fondo. Anche tramite i play out. Livellamento e competitività assoluta.
QUI SAN GIOVANNI GEMINI – Le quattro sberle rifilate all’Atletico Campofranco hanno riacceso una speranza forse mai persa del tutto. La speranza, ovviamente, è quella di cercare il mantenimento della categoria. A dispetto di un Kamarat concentrato più sui giovani, il San Giovanni Gemini può annoverare una rosa più competitiva per nomi e trascorsi recenti. Al momento, però, queste componenti non hanno fatto la differenza e lo dimostra la posizione in classifica dei biancorossi. Lo squillo decisivo è arrivato domenica scorsa: il 4-1 rifilato ai nisseni dell’ex Restivo ha restituito entusiasmo e fiducia dei proprio mezzi, nonché tre punti che mancavano da un mese e mezzo. L’Alcamo sarà il prossimo avversario di Armenio e compagni. La 23esima, 24esima e 25esima giornata potrebbero essere i turni della svolta in casa San Giovanni Gemini. Tre gare che gli consentirebbero di uscire dalle grinfie dei playout. La banda di Riccardo Chico, nei suddetti match, affronterà consecutivamente Paceco in casa, Monreale fuori e Serradifalco in casa. Bottino? Sulla carta 9 punti, ma il calcio è incalcolabile (rivedere l’andata). La 26esima chiamata metterà i biancorossi al cospetto del Ribera al “Nino Novara”, altra concorrente nella corsa salvezza. Derby il 15 Marzo con il Kamarat al “Nino Lo Bue”, mentre il 22 Marzo c’è in trasferta l’ostico e ambizioso Mussomeli. Nella penultima giornata arriva la Riviera Marmi a San Giovanni Gemini: un incontro che potrà dire tanto ed essere determinante. Nell’ultimo turno, infine, si potrebbe rivelare più insidiosa del solito la sfida esterna a Dattilo. Insomma, la lotta è apertissima. I biancorossi, rispetto al Kamarat, saranno padroni del proprio destino per via di un calendario – solo sulla carta – ben più agevole. Ma non per questo da sottovalutare.
Giuseppe Varsalona
