Bivona: la guida Slow Food recensisce il ristorante Lo Presti

BIVONA – Il ristorante Lo Presti ottiene la mansione sulla guida nazionale “Osterie d’Italia 2015”. Si è svolta proprio ieri la cena di presentazione ufficiale ai soci della Condotta Cammarata Colli Sicani. Dopo un lungo periodo di monitoraggio, il locale bivonese ha finalmente ottenuto il tanto ambito riconoscimento; un obbiettivo che è costato tanto sacrificio, ma che di certo costituisce motivo d’orgoglio non solo per il locale ma per l’intera comunità. 38 i convenuti alla cena di presentazione, provenienti da diversi paesi: Bivona, Alessandria Della Rocca, Santo Stefano Quisquina, Cammarata, San Giovanni Gemini, Sant’Angelo Muxaro, Agrigento e degli ospiti anche da Bologna. 10799410_10205282008120181_1238224768_nPartecipazione straordinaria dei casari. Presente anche l’amministrazione comunale di Bivona nella persona del vicesindaco Milko Cinà e dell’assessore alle attività produttive Giuseppe Noto Castagnino. I prodotti del territorio, la qualità e la freschezza sono stati i veri protagonisti della serata, caratteristiche che risultano essere il marchio di fabbrica di tutti gli eventi targati Slow Food. Lo chef Calogero Lo Presti, dichiara di essere soddisfatto dei risultati ottenuti e porge sentiti ringraziamenti al professor Salvo Paolo Mangiapane, fiduciario della condotta “Cammarata Colli Sicani”e Mario Pupello, responsabile Slow Food per il comune di Bivona. Il ristorante “Da Calogero” è già stato inserito nella guida “Osterie d’Italia 2015”, riportiamo di seguito alcuni passi estrapolati dalla recensione: “Lungo la via principale del paese, a pochi passi dalla vecchia piazza della Fiera con il Mezzarancio, trovate questo locale dove Calogero Lo Presti, patron e chef, si diletta da più di quarant’anni a cucinare e proporre prelibate pietanze di impronta territoriale. In sala, la moglie Patrizia accoglie gli avventori e cura il servizio in un’atmosfera sinceramente familiare. La verace proposta gastronomica si evince a cominciare da antipasti quali le fave a bozza cu i giri, la zuppa di ceci, la caponata di olive, frittate con carciofi, asparagi o altre verdure di stagione. Tra i primi ricordiamo i maltagliati con la borragine, gli attuppateddi con il macco di fave, gli gnocchetti con broccoletti e mollica tostata, la pasta con le patate. Nell’offerta dei secondi ottimo il manzo lesso, ma sono degni di nota pure gli involtini alla siciliana, l’agnello al sugo, la lingua di bue con salsa verde, la trippa con i fagioli. Non manca mai qualche contorno di verdure cotte o crude”.