Da Lercara Friddi alla provincia di Viterbo, passando per l’Argentina: Francesca Lo Bue, poetessa

francesca_lo_bueCANEPINA (VITERBO) – Sabato 26 ottobre, alle ore 16, “”L’’emozione nella parola” (Por la palabra, la emocion)” di Francesca Lo Bue sarà presentato nel salone del Quarto Stato del Museo delle Tradizioni popolari di Canepina, in provincia di Viterbo. La poetessa è nata a Lercara Friddi, ma presto si è trasferita in Argentina dove ha studiato e si è specializzata a Roma, dove attualmente vive e lavora.

La lunga parabola poetica di Francesca Lo Bue, è ora testimoniata da questa nuova raccolta, che porta un doppio titolo eloquente: ““L’’emozione nella parola” – Por la palabra, la emoción”. Francesca ha eretto il suo monumento alla parola, praticamente il tema del libro. La parola, “brace senza vocazione di cenere”, facoltà esclusiva degli umani, testimone della vita, realtà trasfigurata della percezione interiore. La parola, rompendo il silenzio, si rende dimensione dell’ essere, evidenzia il mondo, la natura, i viventi; si fa carne dello spirito.

Così la parola-testimonianza si incide sulla pietra delle pagine di Francesca, come la “stele di rosetta”, bilingue, millenaria, scelta ad illustrare la copertina del suo libro. Questa raccolta di poesie è complessa per stile e tematiche. Dà anche spazio ai ricordi, allo scorrere del tempo, alla solitudine esistenziale che circonda l’uomo. Le poesie di Francesca sono racconti di vita per frammenti, che riflettono sul suo percorso, rievocano ciò che è stato e ragionano sul futuro. Poesie che vanno lette con attenzione, dove ogni volta si trova qualcosa di nuovo e di interessante.

Francesca Lo Bue, nata a Lercara Friddi (PA), trascorre l’’infanzia in Argentina, dove compie tutti gli studi fino alla laurea in Lettere e Filosofia all’Università Nazionale di Cuyo-Mendoza. Vince una borsa di studio, del Ministero degli Affari Esteri italiano, con il saggio “Lirismo y Metafisica en Giacomo Leopardi” e torna in Italia. Presso l’ Università degli Studi “”La Sapienza”” di Roma si specializza in Filologia Romanza.

Adesso Francesca Lo Bue vive e lavora a Roma. Ha curato diversi studi letterari sia in italiano che in lingua spagnola. Ha pubblicato la raccolta di poesie in lingua spagnola “Por la Palabra, la Emociòn” Edizione Belgeuse Grupo Editorial – Madrid Maggio 2009; in Argentina il romanzo di viaggio “Pedro Marciano” Ex Libris Editorial – Mendoza; in Italia la raccolta bilingue italiano-spagnolo “Non te ne sei mai andato (Nada se ha ido) – Edizioni Progetto Cultura 2003 S.r.l. e “L’Emozione nella Parola (Por la palabra, la emociòn)(2010)” – Edizioni Progetto Cultura 2003 S.r.l.. I suoi libri si trovano in diverse biblioteche di Roma, Italia e Argentina oltre che nel Museo dell’Immigrazione di Roma e nella Casa della Memoria e della Storia di Roma. E’ socia dell’Associazione Culturale Liberi Scrittori Italiani e dell’Accademia Argentina de Letras de Mendoza.

(Fonti: Rainews24.it – OnTuscia.it)