LERCARA FRIDDI – E’ stata sanata una situazione pregressa, quella della cittadinanza onoraria al professore Franco La Rosa: adesso, dopo più di un anno, lo “psichiatra umanista” può considerarsi cittadino lercarese ad honorem. La decisione è stata presa in seno al consiglio comunale ordinario, svoltosi nell’aula consiliare del Municipio ieri, 30 settembre 2013.
La questione risale al 1 settembre 2012, quando l’allora amministrazione Licata ha voluto consegnare le chiavi del paese a La Rosa, che negli anni ’90 era a capo dell’equipe di medici, psichiatri, psicologi e assistenti sociali quando l’allora Usl 54 di Palermo ha creato il servizio di salute mentale nel distretto sanitario di Lercara Friddi.
A sostenere il conferimento dell’onorificenza a La Rosa, l’allora assessore comunale alle Politiche sociali e sanitarie Francesco Giacovelli: la sua proposta di deliberazione era stata approvata all’unanimità dalla giunta comunale, anche se proprio nel giorno della cerimonia di consegna, nel corso di un’adunanza straordinaria del consiglio comunale, è mancato il placet dell’assise cittadina. La votazione però non ha avuto luogo per mancanza del numero legale, essendo allora presenti sei consiglieri su 15 a fronte degli otto necessari per l’approvazione di qualsiasi atto in seno al consiglio. Ricordiamo che al termine della consiliatura, l’ex sindaco Licata non godeva più di una maggioranza, quindi ogni provvedimento veniva votato secondo la valutazione dei singoli consiglieri, che si erano divisi in quattro gruppi in luogo dei due usciti fuori dalle urne nel 2008.
