Kamarat, 3-3 contro l’Equipe: adesso si attende l’Akragas!

dcaf9aa5711e7344f298dc45a678caa6-11672-d41d8cd98f00b204e9800998ecf8427eCAMMARATA – Seconda amichevole di fila per il Kamarat calcio del tecnico Renato Maggio, che nel pomeriggio di giovedì ha affrontato la Rappresentativa dell’Equipe Sicilia dei tecnici Pietro Ruisi e Antonello Capodicasa, entrambi ex allenatori del Palermo calcio. L’incontro, rispetto quello contro la Libertas Racalmuto di tre giorni fa, ha dato maggiori indicazioni positive al mister Maggio su cui fondare le basi del nuovissimo Kamarat versione 2013/14. Il match amichevole contro la Rappresentativa palermitana è terminato in parità: 3-3 tutto sommato giusto, fra due formazioni che si sono affrontate a viso aperto nonostante i tanti carichi di lavoro effettuati durante l’ultima parte del mese di Luglio. Per i biancoazzurri sono andati in goal Giovanni Barone, Giuseppe Arnone e Youssef Hader, quest’ultimo autore di una rete di pregevole fattura all’incrocio dei pali. Dalla sponda ospite, da segnalare l’ottima prestazione dell’ex Palermo e Sambenedettese Piero Balistreri, oltre ai vari svincolati che sono in cerca di squadra su cui potere tesserarsi. In casa Kamarat a distinguersi, inoltre, sono stati anche i parecchi Juniores molto promettenti e che stanno seguendo alla lettera tutti i consigli di Renato Maggio: su tutti Vincenzo Scrudato, Mattia Lo Guasto, Daniele Mangiapane, Bartolomeo Rizzo, Emanuele Vitello e Domingo Galati. In porta è sceso in campo il giovane ’95 Gianluca Faraci, autore di una buona prestazione tra i pali. L’ex Montemaggiore e Panormus ha dato parecchia sicurezza alla retroguardia difensiva e cancellato gli errori della prima sgambatura stagionale.

Il ritiro del Kamarat è davvero impegnativo, ma tutti gli atleti stanno rispondendo alla grande, con impegno e grandissima umiltà, consapevoli che per loro si prospetta una stagione in cui le insidie saranno dietro l’angolo. A farci il punto della situazione è il neo direttore sportivo Andrea La Greca, giovanissimo ma con le idee abbastanza chiare: “Siamo soddisfatti del lavoro che il tecnico sta svolgendo e in particolare del ritiro precampionato che tutta la rosa sta affrontando – ci ha detto La Greca. I nuovi innesti, fra cui quello di Giacalone, si sono integrati bene con il gruppo, per cui dovremo attenderci delle cose complessivamente positive già dai prossimi giorni. Per il resto è stato confermato lo zoccolo duro voluto dal tecnico stesso e in più abbiamo aggiunto dei giovani che ci hanno impressionato fin da subito. Il prossimo anno faremo affidamento alla linea verde e in particolare ai vari Hader e Barone per citarne qualcuno. Domenica prossima – ha continuato La Greca – affronteremo un test di lusso contro l’Akragas, per noi è un motivo in più per mostrare le nostre qualità e per prepararci ad una stagione altamente competitiva. Loro sono una bella realtà, ma penso che il match servirà di più a capire l’andamento dei rispettivi team dal punto di vista tecnico-tattico. Mi aspetto una bella risposta dall’intero gruppo, sia dai cosiddetti vecchi che dai nuovi”. Su Daniele Nuccio? “E’ da un paio di giorni che si è aggregato con il gruppo ed ha già dato dei segnali positivi, dimostrando le sue enormi qualità individuali”. Pare che il Gemini abbia trovato la chiave di svolta: cosa ti senti di dire in proposito? “Mi auguravo che il Gemini potesse presentarsi ai nastri di partenza e così effettivamente sarà. Affrontare un derby contro i rivali è sempre un motivo di grande interesse e di unione reciproca tra i due paesi, nonché un qualcosa di emozionante per la comitiva montana. A loro auguro di competere ai migliori livelli. In tal senso, spero che la nostra squadra si faccia trovare pronta al primo appuntamento ufficiale, visto che teniamo particolarmente ad iniziare la stagione con il piede giusto. Credo fermamente che il lavoro del mister Maggio inizierà a dare i propri frutti fin da subito”.

Come detto, è stata confermata l’amichevole di lusso contro l’Akragas di Pino Rigoli allo stadio dei Salaci di Cammarata (domenica prossima, inizio fissato alle ore 17,00). Un match interessante che metterà a dura prova le due formazioni, con gli agrigentini che potranno lanciare i vari acquisti: su tutti Saraniti, Chiavaro e Savanarola, tutta gente di provata esperienza. Il Kamarat, invece, si presenterà al gran completo e pronto a non sfigurare di fronte ad un test di così alto valore agonistico.

Giuseppe Varsalona