CASTELTERMINI – 
Si è svolto giovedì 6 giugno a Casteltermini, presso l’oratorio “Pier Giorgio Frassati” , lo spettacolo per la conclusione della prima annualità del progetto del Centro di aggregazione giovanile “L’isola che c’è” finanziato dal Piano di Zona del Distretto Socio Sanitario D4 con la legge 328/00 che si è aggiudicato il Consorzio di Cooperative Sociale AGRI.CA, finalizzato alla prevenzione primaria e secondaria delle dipendenze e del disagio giovanile. Il CAG ha visto la partecipazione di numerosi giovani del territorio che si sono impegnati nelle attività di diversi laboratori: arte, musica, danza e multimediale, gestiti dalla competenza di docenti specializzati e figure professionali. L’èquipe è stata formata dalla coordinatrice e psicologa Rosanna Rizzuto, dall’educatrice Pia Concetta Di Bennardo, dalla volontaria Rosalia Del Popolo, nonchè Presidente dell’associazione “Anna dei Miracoli”che ha ospitato la sede del centro aggregativo, dagli esperti dei laboratori nella persona del maestro Franco Firrera per quello di musica, del Professore Salvatore Rizza per il laboratorio di arte, pittura e ceramica, dalla dottoressa Tiziana Magrì per quello multimediale e dalla maestra Rosalinda Belvedere per la danza.
La finalità è stata quella di promuovere il benessere delle comunità locali e dei gruppi di adolescenti che vogliono migliorare la qualità del tempo libero, all’interno di un luogo sano dove ritrovarsi, sperimentarsi e avere figure adulte disponibili all’ascolto e alla relazione. Gli obiettivi proposti dal progetto riguardano il creare occasioni di relazioni, offrire orientamento, sostegno e accoglienza dei bisogni, creare spazi esperenziali che diano la possibilità di realizzare una sana aggregazione, stimolare l’autoproduzione culturale e ricreativa, promuovere il protagonismo e la partecipazione sociale. Al fine del raggiungimento di questi obiettivi, i ragazzi sono stati coinvolti attivamente nella partecipazione della manifestazione finale, diventando protagonisti di uno splendido spettacolo che ha mostrato le loro capacità artistiche e creative, la voglia di divertirsi, di emozionarsi ed emozionare il pubblico.
Svariate performance sono state messe in atto: rappresentazione teatrale per raccontare l’avventura dei ragazzi vissuta nel centro di aggregazione e il loro coinvolgere sempre più altri giovani, diversi stili di balli come la “Pizzica”, “Gan gnam style”, la “Baciata” e l’hip hop, curati nelle coreografie della maestra di danza, l’esecuzione musicale dell’orchestra diretta dal maestro Franco Firrera in brani quali “Nuovo cinema paradiso”, “Il valzer brillante di Giuseppe Verdi” e “Con te partirò” di Bocelli. E ancora, letture di poesie, recitazione di un messaggio per la prevenzione dell’alcool e i rischi della guida in stato di ebbrezza, proiezione di video filmati sui momenti significativi trascorsi in questi mesi di aggregazione, realizzati e montati dai ragazzi e dalla docente del laboratorio di informatica. Tutto all’interno delle meravigliose e colorate scenografie create dal Prof. Rizza. L’intero spettacolo è stato presentato da Gianfranco Acquisto che ha mostrato notevoli capacità di padronanza e sicurezza del palcoscenico. Alla manifestazione era presente il Sindaco Nuccio Sapia, alcuni rappresentanti dei Servizi Sociali e il parroco dell’oratorio Don Giuseppe. Il locale è stato affollato dalla gente e dai familiari dei partecipanti che hanno mostrato pareri favorevoli per lo spettacolo e per il progetto. Il risultato più soddisfacente per gli operatori che hanno gestito il centro aggregativo è stato quello di poter offrire a tanti giovani la possibilità di esprimere le loro potenzialità artistiche e umane, dato che essi stessi hanno rappresentato il cuore e la linfa vitale per la riuscita del progetto.
