
È “il male del secolo” e per quanto la Ricerca abbia fatto passi da gigante, da decenni non si trova ancora una soluzione certa per debellare definitivamente il cancro. È lecito chiedersi se le Organizzazioni mondiali e gli Istituti di ricerca, che si occupano delle patologie cancerogene, stiano prendendo in considerazione tutte le strategie valide che hanno come obiettivo l’intervento a monte del problema: la prevenzione come arma per bloccare definitivamente il cancro.
Per avere un punto di vista aggiornato sulla situazione mondiale, l’AVIS di S. Stefano Quisquina invita a partecipare alla conferenza e al dialogo in via telematica presentata dal ricercatore scientifico Prof. Dario Crosetto (in diretta da Dallas, Texas): “Il futuro nelle nostre mani: come ridurre milioni di decessi prematuri da Cancro e migliaia di miliardi di euro persi ogni anno”
L’appuntamento è venerdì 17 maggio alle ore 20.30 presso la sede Avis di via I. Attardi, dove si potrà assistere alla diretta streaming visibile anche sul sito www.italianiallestero.TV: parteciperanno al dialogo in diretta USA, Africa, Europa e America Latina, con i gruppi di italiani da Aachen (Germania), Parigi, Piemonte, Lombardia, Sicilia, New York, Dallas, Sud Africa, San Paolo (Brasile), Belem (Brasile).
Dario Crosetto, annovera 25 anni di esperienza in collaborazioni internazionali in Fisica delle Particelle (HEP). Ha lavorato per 17 anni in esperimenti al CERN di Ginevra e successivamente al Superconducting Super Collider (SSC) in Texas. Durante gli ultimi anni ha trasferito le proprie competenze al campo della diagnostica medica con l’invenzione della tecnologia 3D-CBS finalizzata alla diagnosi precoce del cancro. Nel corso del convegno, Crosetto, che da oltre vent’anni vive e opera a Dallas (USA), di ritorno dal Congresso Mondiale sul Cancro (WCC), terrà una relazione sulle novità emerse sul tema del cancro al fine di trovare una risposta alle domande fondamentali: qual è l’attuale direzione della ricerca sul cancro? E quale dovrebbe essere?
«È dal 1971, da quando il Presidente Nixon, dopo aver raggiunto negli anni sessanta l’obiettivo di andare sulla luna, dichiarò che entro la fine degli anni settanta si sarebbe sconfitto il cancro – ci spiega Crosetto – che si continua a promettere che il cancro verrà sconfitto entro una certa data di scadenza (1990, 2000, 2010, 2020…) che poi puntualmente viene rinviata.
Da oltre 50 anni stiamo assistendo al fallimento della lotta contro il cancro per cui è necessario affrontare seriamente il problema attraverso un dialogo aperto, analizzando gli errori commessi per non ripeterli, individuando azioni che possano raggiungere l’obiettivo di ridurre la mortalità prematura da cancro e dei relativi costi. Infatti, il costo delle cure del cancro è aumentato di 100 volte rispetto a quello di 50 anni fa a fronte di una scarsa riduzione nella mortalità da cancro, solamente del 5%. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la mortalità da cancro raddoppierà nei prossimi vent’anni. Il costo Economico Globale del Cancro ha raggiunto 1.100 miliardi di euro all’anno, equivalenti a circa 600 euro procapite all’anno per i paesi più industrializzati: per l’Italia comporta un costo annuale di circa 36 miliardi di euro».
Per questo, secondo Crosetto, è giunto il momento di cambiare strategia. L’ultimo esempio è fornito proprio dall’UICC, che, in base ad una dichiarazione del 2008, si poneva l’obiettivo di ridurre significativamente la mortalità da cancro per il 2020. Però, durante il Congresso a Montreal ha dichiarato di abbracciare la causa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità di ridurre la mortalità da cancro del 25% per il 2025. A Montreal si è tenuto il summit dei leaders mondiali che sviluppano programmi relativi al Controllo Globale e Nazionale del Cancro che ha visto la partecipazione di 17 rappresentanti dei Ministeri della Sanità di diversi paesi. Durante il Congresso Mondiale sul Cancro, Crosetto ha cercato di porsi nei panni di un cittadino comune che desidera porre domande pertinenti e molto importanti per il suo futuro e quello dei suoi figli, nipoti e pronipoti ai leaders del mondo che sviluppano programmi relativi al Controllo Globale e Nazionale del Cancro.
Durante il seminario di venerdì 17 Maggio , Crosetto, riporterà un elenco delle domande che ha posto (alcune anche per iscritto) ai leaders del mondo a nome dei malati di cancro e dei cittadini e riporterà le risposte da essi ricevute. Inoltre presenterà dei dati inconfutabili non solo riportati dal The New York Times il 24 aprile 2009, ma anche quelli grezzi, ufficiali, forniti dalle agenzie governative di diversi paesi, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dai centri per la lotta contro il cancro quali l’American Cancer Society, dal National Cancer Institute, ecc.
Nel corso della serata raccoglierà dal pubblico eventuali domande da porre ai responsabili del settore di cui si farà portavoce per sottoporle ai dirigenti che gestiscono miliardi di euro provenienti dalle nostre tasse. Durante il seminario, Crosetto illustrerà due progetti mirati a risolvere il problema: Individuare le persone competenti nella riduzione della mortalità da cancro e dei relativi costi (compilandone un elenco pubblico) e la metodologia per identificare i progetti che presentano maggiore efficienza e potenzialità nella riduzione della mortalità da cancro (aperto a tutti i progetti, che possono riguardare vaccini, farmaci, apparecchiature per la diagnosi precoce e piani educativi per indurre cambiamenti di alimentazione e stili di vita, ecc.). Ciascun progetto dovrà indicare una stima dei risultati in termini di riduzione della mortalità prematura da cancro che dovrà poi essere verificata con un test su di una popolazione campione definito da un protocollo standard.
Dal momento che i dati sperimentali dimostrano che la diagnosi precoce salva la vita dal 90% al 98% dei casi, Crosetto presenterà un progetto concreto: la sua tecnologia innovativa 3D-CBS, 400 volte più efficiente delle PET attuali, che rende possibile la diagnosi precoce e la riduzione del costo dell’esame insieme ad una notevole riduzione della radiazione da somministrare al paziente.
Partecipando all’appuntamento di Venerdì 17 Maggio si potrà conoscere il programma dei massimi leader mondiali che, per quanto riguarda il Controllo del Cancro, hanno in mano il nostro futuro, quello dei nostri figli, nipoti e pronipoti. E si potrà capire che il problema del cancro non si risolverà fino a quando si continuerà a delegarlo ad altri.