CAMMARATA – Ieri 8 marzo, il Liceo Scientifico Madre Teresa di Calcutta ha organizzato una manifestazione in occasione della Giornata Internazionale della Donna. Una ricorrenza importante, con una forte valenza simbolica, un momento di riflessione non banale, non retorico; non una giornata di festa, ma un’occasione di denuncia e di condanna del femminicidio, delle violenze, dei soprusi, delle terribili discriminazioni che oggi nel mondo subiscono tante, troppe donne. Gli studenti hanno realizzato un percorso di immagini, musica, racconti, storie, testi poetici sulla figura e sul ruolo della donna nella società, spunti per riflettere e punti da cui partire. Nel corso della manifestazione sono intervenuti Giuseppe La Rocca, operatore Caritas dell Diocesi di Agrigento, responsabile del progetto Alveare, impegno a pervenire e a contrastare il fenomeno del maltrattamento e dell’abuso sulle donne, Ester Giambrone, rappresentante dell’Associazione Neos, Valentina Di Liberto e Teresa Mancino, assistenti sociali. Intensa e toccante la testimonianza di Amina Cisse, senegalese, volontaria del servizio migranti di Caritas. La giornata si è conclusa con l’esortazione a rivendicare pari diritti per uomini e donne, non uguali, ma ugualmente importanti, parti di una stessa realtà, individui di una stessa condizione esistenziale, quella umana.
