Il 29 settembre 2011, un uomo di origine rumena, Birojeveanu Dumitru, con il volto coperto da un passamontagna e armato di un bastone di legno si era introdotto in un’azienda agricola in contrada Massonesi nel comune di Castronovo di Sicilia, una volta entrato si è trovato davanti il custode, Salvatore Aiosa, di Cammarata, e lo ha colpito più volte alla testa e al volto. Dopo averlo legato con una corda, ha rubato alcuni oggetti custoditi all’interno dell’azienda per poi darsi alla fuga. La vittima ai tempi riusci a liberarsi e a chiedere aiuto, riconoscendo successivamente il malvivente che l’aveva ridotto in fin di vita e facendolo arrestare dai carabinieri.
Salvatore Aiosa, difeso dall’avvocato Antonio Pellitteri, si era costituito parte civile, e oggi a due anni circa da quel terribile fatto il Tribunale di Termini Imerese, ha emesso la sentenza nei confronti di Birojeveanu Dumitru, dichiarandolo colpevole e condannandolo alla pena di sei anni e otto mesi di reclusione e al risarcimento di 15.000 €.