
SANTO STEFANO QUISQUINA – Il 27 gennaio di ogni anno, in occasione dell’anniversario dell’abbattimento dei cancelli del Campo di concentramento di Auschwitz, in tutto il mondo ricorre la Giornata della Memoria, giornata dedicata alla commemorazione delle vittime dell’Olocausto.
Anche a Santo Stefano Quisquina l’Amministrazione Comunale ha voluto, quest’anno, promuovere un momento di riflessione che ha visto coinvolti alcuni bambini della scuola Primaria e i ragazzi della scuola Secondaria di Primo Grado, per sensibilizzarli su temi delicatissimi e, purtroppo, tutt’altro che superati, quali quelli del razzismo e dell’intolleranza.
L’assessore alle attività Educative e Culturali Dott.ssa Emanuela Lazzara ha dichiarato: “L’evento, svoltosi sabato scorso presso l’aula Consiliare “F. Maniscalco”, ha permesso a queste giovanissime generazioni di comprendere quanto siano vicine a noi questi fatti terribili attraverso la presenza di due stefanesi, il sig. Vincenzo Cardinale e il sig. Stefano Leto Barone, che hanno vissuto l’esperienza della deportazione e la segregazione in campi di prigionia tedeschi. La loro preziosissima testimonianza è servita per comprendere a quali barbarie siano andati incontro e per toccare con mano quello che hanno vissuto, un momento davvero emozionante a cui i ragazzi hanno partecipato attivamente formulando alcune domande scaturite dall’impressione avuta dai racconti di quel tempo”.
L’incontro promosso dall’Amministrazione Comunale è stato, anche, l’occasione per vedere la proiezione di immagini relative a quei tempi e per ascoltare alcune poesie e brani attinenti letti magistralmente dai ragazzi delle scuole.
Con l’occasione l’Amministrazione Comunale si è pregiata dell’onore di consegnare alle mani del sig. Cardinale e del sig. Leto Barone due targhe ricordo attraverso le quali è stata manifestata stima e ammirazione da parte di tutta la cittadinanza.
Da un Comunicato Stampa dell’Amministrazione Comunale di Santo Stefano Quisquina