Cammarata: il 16 agosto si celebra la festa di san Rocco

CAMMARATA – Il 16 agosto la chiesa festeggia San Rocco pellegrino e taumaturgo.

Il culto di San Rocco è molto diffuso nell’Italia meridionale e in Sicilia. Questo santo molto spesso associato a San Sebastiano, era invocato contro la peste che si propagò verso la fine del 500 ed i primi del 600. Per questo motivo sorsero numerose chiese ad esso dedicate.

Anche Cammarata ha una chiesa dove si venera questo grande taumaturgo la chiesa è quella di San Sebastiano, ma che in effetti è dedicata ad entrambi i Santi, in antichi documenti viene chiamata infatti  “Ecclesia di Santo Sebastiano et Rocho”.

In essa vi si custodisce una artistica statua lignea del ‘700 nella classica iconografia del  Santo  in tenuta da pellegrino ed un cane ai piedi con un pezzo di pane in bocca.

San Rocco nacque a Montpellier in Francia nel 1295 circa.

Rimasto presto orfano,vendette tutte le sue ricchezze, le distribuì ai poveri e partì in pellegrinaggio verso Roma per venerare la tomba dell’apostolo Pietro. Lungo il percorso del suo viaggio si dedicò alla carità ed alla cura degli appestati che miracolosamente guarivano.

Rimasto a Roma per 3 anni, iniziò il viaggio di ritorno in patria. A Piacenza contrasse il terribile morbo della peste. Cacciato dalla città e ricoverato in povera capanna, ottenne da Dio la guarigione. Divenuto magrissimo, irriconoscibile e povero, fù ritenuto una spia e gettato in prigione dove morì il 16 agosto del 1327 all’età di appena 39 anni.

Fu dichiarato Santo durante il Concilio di Costanza (1414-1418) quando i Padri Conciliari ricorsero all’intercessione di Rocco per allontanare la peste che aveva cominciato a mietere vittime.

San Rocco è Protettore dei carcerati, dei malati incurabili, dei viandanti e dei pellegrini.

La messa solenne in suo onore si celebrerà nella chiesa di san Sebastiano giovedì 16 agosto alle ore 19,30.

Vincenzo Li Gregni