San Giovani Gemini: il segretario del PD Panepinto, scrive una nota sulla sicurezza pubblica del paese

SAN GIOVANNI GEMINI –  Il segretario del Circolo PD di San Giovanni Gemini, Giusy Panepinto, ha inviato una nota a gli organi di stampa, in riferimento al fatto di cronaca accaduto lo scorso 2 agosto nei pressi di Via Manzoni a seguito dall’incidente che ha causato gravi ferite ad un cittadino di San Giovanni Gemini.

E’ doveroso interrogarsi sulla sicurezza pubblica nel nostro Paese – scrive Giusy Panepinto – da anni non vengono messe in atto misure di manutenzione o finanziati lavori pubblici di ammodernamento della viabilità cittadina che in alcune zone presenta non poche diffcoltà sia agli automobilisti che ai pedoni. E come di consuetudine, ormai, è necessario che succeda qualcosa di grave per far intervenire la nostra classe dirigente”.

>”Il tratto di strada che collega la Via Padre la Pilusa alla Via Bonfiglio ha visto negli anni susseguirsi diversi incidenti più o meno di grave entità. È, dunque, necessario – continua la nota – che vengano messe in atto con estrema urgenza misure di manutenzione urbana atte a garantire l’incolumità della cittadinanza.Nello specifico, considerata la pericolosità del tratto di strada e tenuto conto che suddetta via rappresenta un’arteria di snodo fondamentale soprattutto per i pedoni (fermata linea urbana cittadina) si richiede la sostituzione del parapetto in ferro utilizzato dai pedoni come appoggio con sbarre di ferro più stabili e di altezza superiore rispetto a quelle attualmente a disposizione. Le attuali si presentano arrugginite, assenti e sostituite solo a seguito dei continui reclami dei residenti. Appare urgente più che un intervento di manutenzione del parapetto in ferro, una conformità dello stesso che garantisca ai passanti una reale funzionalità in termini di protezione.”

Il segretario, conclude la nota invitando l’attuale Amministrazione ad essere più attenta al proprio Paese, ma soprattutto a garantire alla propria cittadinanza vivibilità e sicurezza.

Francesco Lo Presti