Venerdì 13 luglio il coordinamento per la fusione di Cammarata e San Giovanni Gemini, darà il via alla raccolta delle firme per la richiesta di referendum per la fusione dei due Comuni, da presentare alla Regione Siciliana, come prevede la Legge Regionale n. 30 del 23 dicembre 2000.
Il nome che è stato è stato ipotizzato per il nuovo Comune è CAMMARATA GEMINI, che è quello che i cittadini hanno maggiormente segnalato nel sondaggio svoltosi nelle settimane scorse in piazza e sul sito www.magaze.it.
I primi firmatari saranno i Sindaci dei due Comuni, Vito Diego Mangiapane e Valerio Viola, in un momento dal valore fortemente simbolico che avverrà alle ore 20,00 nella piazza di San Giovanni Gemini. A partire da quel momento tutti i cittadini, apponendo la loro firma, eserciteranno un diritto che li chiama ad essere responsabili e artefici del proprio futuro.
La raccolta delle firme – precisa il responsabile del Coordinamento Nino Margagliotta – deve rappresentare un momento di maturità civica per i cittadini di Cammarata e San Giovanni: deve esprimere il senso della partecipazione di tutti, a prescindere dall’essere al momento favorevoli o contrari, in modo da consentire di giungere al referendum dove, democraticamente, ci si confronterà e si deciderà il futuro dei due paesi.
Questo momento di raccolta delle firme, non è infatti assolutamente decisionale: chi apporrà la propria firma non esprimerà in questa fase alcun parere, ma permetterà lo svolgimento del referendum che costituisce il vero momento della scelta.
La prima raccolta di firme avverrà in Largo Nazareno da venerdì 13 a lunedì 16 luglio e proseguirà poi nelle altre piazze di Cammarata e San Giovanni Gemini. Ogni cittadino, comunque, potrà apporre la propria firma ogni giorno presso i Municipi dei due Comuni.
