VALLEDOLMO – Con una lettera indirizzata all’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo, il sindaco Luigi Favari chiede di rivedere il decreto con cui è stata disposta la chiusura del servizio 118 a Valledolmo. Questo per “attenuare il greve isolamento e disagio” dei cittadini valledolmesi, che si trovano a ben 65 km dall’ospedale più vicino, quello di Termini Imerese, a 70 km da Cefalù e a oltre 100 km da Palermo.
La sospensione del punto di emergenza del 118 era stata disposta dall’assessore Russo con un decreto datato 4 maggio 2012: dal 1 luglio prossimo, se non viene rivista la decisione, Valledolmo vedrà chiudere l’unico presidio sanitario di emergenza presente sul territorio.
