Sagra del Tataratà: ci sarà anche il console italiano a Charleroi

CASTELTERMINI – La sagra del Tataratà – che si svolgerà a Casteltermini il 25,26,27 prossimi – avrà una ospite d’eccezione. Quando mancano meno di due settimane, all’evento più atteso dai castelterminesi, è ufficiale che, nel centro montano, verrà Iva Palmieri, console italiano a Charleroi.
Complice il gemellaggio, siglato meno di tre anni fa, tra Casteltermini e Chatelet, il console Palmieri si è incuriosito e ha ben pensato di fare una puntatina a Casteltermini e di vedere con i proprio occhi le suggestioni e la magia di una delle sagre più antiche del mondo.
Curiosità, espressa dal console Palmieri, anche per la Croce paleocristiana, conservata nell’eremo di Santa Croce e che, al test del carbonio 14, è risultata una delle croci più antiche del mondo.
Il sindaco Nuccio Sapia è già in fibrillazione, in attesa di accogliere il prestigioso ospite.
“La presenza del console Palmieri, spiega il primo cittadino neo – riconfermato, è per noi motivo di orgoglio. Anzitutto perchè lancia un ponte, tale da far uscire la nostra sagra del Tataratà fuori dai confini siciliani. D’altro canto perchè, non dimentichiamolo, nella zona di Charleroi-Chatelet sono concentrate decine di migliaia di italiani, emigrati in Belgio. Per cui avremo l’onore di ospitare un’autorità di grande levatura.
La accoglieremo con il calore e la genuinità, che sono nel dna dei castelterminesi. Oltre alla festa, le faremo conoscere i tanti tesori del nostro paese: le chiese barocche, le opere del Quarantino, l’immaginifico eremo di Santa Croce e ancora le bellezze paesaggistiche e naturali del nostro territorio. L’augurio è anche quello che questa visita solidifichi ancora di più, qualora ve ne fosse bisogno, gli scambi culturali tra noi e il Belgio”.
Iva Palmieri, avvocato, casertana di Sessa Aurunca, con un curriculum da dieci e lode, è console italiano a Charleroi dal 2009. E’ una delle personalità più stimate dagli emigrati siciliani in Belgio.