CASTELTERMINI – La dottoressa Maria Grazia Ingrao fa capolino, con il suo sorriso e la sua professionalità, al corso Stili di scrittura e modelli tematici, presso il centro di aggregazione giovanile Apq. Con dolcezza e sicurezza di sé, attraverso l’ausilio di immagini significative e scelte con cura, affronta un argomento delicato che fa molto riflettere i ragazzi: le immagini del mondo della moda e della televisione forniscono ai giovani l’idea di un corpo femminile ostentato e frammentato, ove la donna è vista come oggetto da esporre e corpo da mostrare, contravvenendo alla naturale tendenza della donna di essere madre e datrice di vita; corpo che genera vita. Con ciò, si è anche persa la meravigliosa e naturale propensione all’allattamento al seno, forma di prevenzione e creazione di una serenità relazionale ed emozionale che, ci spiega la dottoressa, è fondamentale per ogni creatura venuta al mondo. “Le multinazionali del latte hanno proposto l’allattamento al seno come uguale all’allattamento artificiale, cosa che assolutamente non è!- Ammonisce la dottoressa- Non solo il latte materno ha delle componenti completamente diverse, ma l’allattamento è una relazione profonda, che si instaura nella prima mezz’ora con il bambino; però si deve preparare la mamma all’allattamento, perché si allatta prima con la testa”. In questo incontro sulla prevenzione, mix di argomenti diversi perfettamente gestiti dal nostro esperto, i ragazzi si sono relazionati con la dottoressa con domande e risposte immediate e semplici, aprendo gli occhi su realtà per loro sconosciute; è stato lanciato un piccolo sasso nello stagno, che ha già formato qualche cerchietto che, con il tempo, speriamo, si trasfondi in onde di conoscenza e consapevolezza. Mari di cultura e comprensione; perché la dignità va difesa e la donna non è un frammento da mettere in bella mostra, ma l’essenza stessa della vita.
