Casteltermini: La Matina sogna di mettere in scena, nel centro montano, “La pastorale”

CASTELTERMINI – Le vacanze di Natale, a Casteltermini, saranno ricordate anche per la gradita visita di un illustre concittadino. Si tratta del professore Marcello La Matina, apprezzato docente di Filosofia del Linguaggio, all’Università di Macerata.
La Matina, figlio del noto cancelliere La Matina, ha trascorso un’infanzia tutta Castelteminese, della quale mantiene vivo un ricordo, tale da averlo fatto tornare con gioia nei luoghi del passato.
La visita, però, non è stata casuale.
La Matina è stato accolto ufficialmente al comune di Casteltermini, per presentare un libro, scritto insieme a un altro cattedratico, il professore Andrea Garbuglia. 
Si tratta de “La Pastorale, ovvero l’emancipatione de l’huomo operata dal verbo”, strettamente ispirato al dramma in tre atti con prologo del frate Fedele da San Biagio, Cappuccino, rimasto celebre per la sua spiccata vis artistica. L’opera – dramma sacro-farsesco – è frutto di lavoro di studio e ricerca effettuata anche nei paesi vicini dove l’opera teatrale è molto diffusa e rappresentata. Il tema centrale, dal quale si dipartono tutti i motivi dell’opera, è la natività di Gesù.
Il testo, sdoganandosi dalle sue origini tutte siciliane, grazie all’opera del prof. La Matina, si è aperto a un respiro nazionale, ed è stato presentato, solennemente e ufficialmente, il 21 maggio 2010 presso l’aula magna della facoltà di Giurisprudenza di Macerata alla presenza del Vescovo di Macerata, monsignor Claudio Giuliadori e del magnifico rettore dell’Atenea, prof. Luigi Lacchè. Il libro è stato finanziato dall’Università di Macerata (EUM – Edizioni Università Macerata).
 La visita del prof. Marcello La Matina in Municipio a Casteltermini, si è svolta in un clima cordiale, alla presenza degli assessori Paolino D’Urso e Carmelo Salamone e dei vari rappresentanti di associazioni culturali, pro loco e consulta Giovanile.
La Matina, entusiasta di tornare in un luogo a lui tanto caro, ha dichiarato: “Sono legastissimo a Casteltermini ed alla sua cultura. Del resto mi sono cimentato nell’impegno letterario stimolato dal rispetto della volontà del papà, anche lui giovane attore della pastorale, messa in scena proprio a Casteltermini. In merito ho anche aperto un portale online “Amici della pastorale”. Ho una grande desiderio, ha aggiunto La Matina: fare una seconda edizione, questo se dovessi trovare collaborazione nei cittadini castelterminesi ai quali chiederemmo di contribuire a fornire materiale utile (testi, foto, manifesti, documenti, tradizioni orali etcc..)  Per tal motivo sono disponibile, qualora il sindaco volesse invitarmi, a presentare il testo a casteltermini al cine teatro “Di Pisa” alla presenza di tutti coloro che sono stati in qualche modo coinvolti nella recita della pastorale e così creare una “festosa ricorrenza capace di certificare l’identità culturale dei castelterminesi”.
“L’amministrazione Comunale, ha commentato il sindaco Nuccio Sapia, è fiera di aver avuto ospite l’illustre professore La Matina. Il suo pregevole lavoro è un vanto per noi castelterminesi. Ci auguriamo di potere realizzare, in breve tempo, tanto la presentazione del testo, nei modi auspicati dal professore, quanto la messa in scena”.