Il Campofranco si colora d’Africa: arriva Arnaud Kouyo

CAMPOFRANCO –  Diventa “internazionale” il Campofranco di mister Corrado Mutolo: il Direttore Sportivo Maurizio Vullo è riuscito ad assicurarsi le prestazioni del 27enne Arnaud Kouyo della Costa d’Avorio, nazione africana sempre fucina doi talenti soprattutto giovanili. L’aitante difensore già da qualche giorno si allenava con la squadra, ma solo stamattina la società del presidente Salvo MAzzara ha reso ufficiale il tesseramento e già da domenica prossima sarà a disposizione per l’ultima gara del girone di andata quando, al comunale di Casteltermini, arriverà il Castellammare dell’ex indimenticato e ora tuttofare Vito Navarra. Ricco il “palmares” dell’ivoriano che a 17 anni esordisce nel campionato italiano, nel Lecce in serie A nella stagione 2004/2005 in prima squadra. Con la squadra salentina vince due campionati, una Coppa Italia e una Supercoppa con la formazione Primavera. Una parentesi nella “Jupiler League”, la serie A belga, nel Mons per poi emigrare nella serie A della della Repubblica Ceca nel Siad Most. Il ritorno in Italia vede Arnaud vestire le maglie della Juve Stabia e del Francavilla. Con la nazionale del suo Paese, ha preso partre ai campiionati del mondo under 20 svoltisi negli Emirati Arabi. Kouyo arriva a Campofranco per rinforzare il reparto difensivo composto per lo più da giovani juniores e che ha subìto troppi gol (18) rapportati a quelli messi a segno (29) e alla posizione in classifica (5°). “Dopo Tummiolo e Schifanella, sostiene con soddisfazione il vicepresidente Gero Curcio, Kouyo è nostro. Per completare il mosaico, adesso manca solo un attaccante e poi saremo al completo ancora più competitivi per affrontare la seconda parte del campionato cercando di volare ancora più in alto, consolidare una posizione per i play off e, strada facendo, chissà…”. Le voci di mercato si rincorrono con i soliti nomi che, di prassi, potrebbero essere solo depistaggi e quindi il “botto” finale sembra proprio dietro l’angolo con un elemento tale da fare salire ancora di più l’adrenalina ai tifosi e a tutto l’ambiente sportivo campofranchese, per aggiungere altri positivi risultati a quellli già ottenuti sino ad ora.

Rino Pitanza