1861-2011: anche il Prefetto alla celebrazione organizzata a Mussomeli

MUSSOMELI – Non poteva che iniziare e concludersi con l’esecuzione dell’Inno di Mameli da parte del gruppo bandistico la seduta del Consiglio Comunale Straordinario indetta, a Palazzo Sgadari, per celebrare il 150esimo anniversario dell’Unità.

Un’ora e mezza esatta per rispolverare “vecchi valori, simboli di un’originaria identità che accomuna lo stivale” – ha esordito il primo cittadino Salvatore Calà ad apertura dei lavori. “Io non credo – ha poi detto – che l’Italia corra il rischio di ritornare indietro nella sua storia, nonostante ci siano state spinte secessioniste”. Quindi, da meridionalista orgoglioso, ha ricordato come l’impianto burocratico nazionale sia nato proprio qui, da noi, al sud, e ha sottolineato il grande apporto di uomini che la nostra terra ha dato e continua a dare per il bene e il benessere di tutta la nazione, a cominciare dai tanti che hanno scelto di appartenere all’Arma, ieri rappresentata da Carabinieri in alta uniforme e dal Capitano Gabriele Tadoldi.

Presenti pure il Prefetto di Caltanissetta Umberto Guidato, il Maresciallo della Guardia di Finanza Salvatore Ricotta, i Vigili Urbani, anche loro in alta uniforme, e i dirigenti dei quattro istituti scolastici di Mussomeli.

Puntuale l’intervento del vicesindaco Filippo Misuraca nel sottolineare la scelta del luogo per insignire del riconoscimento d’interesse comunale la Filarmonica rappresentata dal maestro Vincenzo Barcellona, il Coro Polifonico con il prof. Enzo Giardina, la Mons Mellis con il maestro Peppe Noto e l’Associazione Culturale Memento Domini con l’ing. Carmelo Belfiore. “Non poteva esserci occasione migliore che tenere il consiglio in quest’aula intitolata a Paolo Emiliani Giudici, assertore della libertà” – ha sottolineato – Anche se fu nel 1851, e quindi 10 anni prima, anche lui lottò per l’affermazione di un’Italia unita, come spero unita sia la comunità di Mussomeli e questo consiglio oggi.”

Aspettative non di certo deluse dal consigliere Pasquale Mistretta che, a nome di tutta l’opposizione, ha preso la parola per rendere pubblica la loro volontà di “contribuire all’approvazione delle delibere”.

Altrettando preciso il discorso del baby sindaco del I Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci Giovanni Castiglione. “Noi studenti siamo orgogliosi di partecipare alla trasmissione di valori quali il senso civico, la convivenza sociale e il rispetto – ha dichiarato – spesso trattati soltanto come temi didattici.”

Alla fine i 18 consiglieri presenti hanno votato all’unanimità tutte le quattro proposte, nonché la loro immediata esecutività, in modo da consentire che vengano inviate subito alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per ottenere così l’ulteriore riconoscimento d’interesse nazionale, guadagnandosi la possibilità di esibirsi presso il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma.

Al termine della seduta il sindaco ha consegnato ai rappresentanti dei gruppi copia del disegno di legge in corso di approvazione che dovrebbe loro permettere di accedere a finanziamenti statali.

L’assessore Misuraca ha preso anche l’impegno, per conto dell’intera amministrazione, di venire incontro alle loro esigenze di spesa nella redazione del prossimo bilancio.

A parlare per ultimo il Prefetto, che ha voluto “sentire e raccogliere i commenti e le reazioni di tutti” prima di concludere che è stato profondamente colpito da “quanta coesione ci sia a Mussomeli da un punto di vista culturale e artistico”, e rinnovare il proprio impegno a ritornare ogni qual volta saranno organizzate manifestazione di tale spessore umano.

Un ringraziamento particolare è stato poi rivolto ai dipendenti comunali Liliana Gencorusso ed Enzo Barba che hanno curato l’intera organizzazione.

Per conoscere la storia dei quattro gruppi visitate i rispettivi siti internet:

http://filarmonicamussomeli.it.gg/

http://www.coropolifonicomussomeli.it/

http://www.mementodomini.org/

http://www.bandamusicale.it/bande/italia/sicilia/caltanissetta/mussomeli2/mussomeli2.php

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