San Biagio Platani, Azzurra Monaco: “i 223 voti me li sono cercata, porta a porta, con la mia faccia”

SAN BIAGIO PLATANI –  Il Consigliere Comunale, Azzurra Monaco, ha inoltrato alla nostra redazione una nota, sui fatti che la vedono citata in alcuni articoli, pubblicati nei giorni scorsi, da alcune testate giornalistiche, nell’ambito dell’operazione “Montagna”. 

La Nota

Oggi mi trovo qui a mio malgrado a fare questa comunicazione con grande dolore nel cuore e sconcerto.

Mi sono voluta mettere in politica pensando che questa esperienza avrebbe arricchito il mio bagaglio culturale; mi avrebbe permesso di accompagnare il mio paese verso un cammino di miglioramento, di innovazione; mi avrebbe dato la possibilità di non rimanere ferma a guardare il corso degli eventi da lontano, ma scendendo in campo, mettendomi in gioco per il “Bene Comune”; e non da ultimo per poter ricalcare le orme di mia madre. Una grande donna che con tanto sacrificio, umiltà e senso di appartenenza al proprio paese si è messa in gioco creando una realtà attorno a sé che parla ancora di lei, pur non essendo più presente fisicamente, lei ha avuto la grande capacità di lasciare tanto bene  nel cuore di tutti e il suo  ricordo è vivo e presente in  ogni singolo cittadino sambiagese. Infatti è stata consigliere comunale negli anni ‘80.

E’ questo  oggi muove la mia persona a non tacere, a dichiarare che la mia è stata una candidatura libera, senza intromissioni, senza doppi giochi, senza compromessi con nessuno, e ribadisco con nessuno. Azzurra Monaco rappresentante della sua lista, sostenitrice a 360° di quel candidato a sindaco con cui ho scelto di affiancare il mio nome, il mio volto, la mia persona e voglio sottolineare la mia persona,  e che oggi sento la necessità di tutelare non solo per me stessa, ma per la mia famiglia, per tutte le persone che mi sono vicine e soprattutto per il ricordo di mia madre.

Apprendo solo dai giornali, ed in particolare dalla testata on-line  Live Sicilia e  La Sicilia, di essere stata considerata una candidata scelta ad hoc, o meglio di facciata; premetto che io Azzurra Monaco i 223 voti me li sono cercata, porta a porta, con la mia faccia e con quella stima dimostratami dai miei elettori, per le mie capacità e per la famiglia da cui provengo e dalla quale ho ricevuto e ricevo grande sostegno, oggi più che mai. Quei pochi, e ripeto pochi voti disgiunti non sono stati  chiesti ne voluti da me ma dalla libertà degli elettori e dalla legge elettorale che giuridicamente consente di farlo.

Durante il mio incarico come rappresentante dei cittadini che mi hanno votata in piena libertà non sono mai stata contattata da nessuno e tanto meno influenzata nelle mie decisioni e soprattutto non mi è stato mai chiesto nulla che potesse farmi sospettare, né prima della candidatura, né dopo l’elezione, un minimo di quello che si vocifera sul mio conto. Le persone che mi hanno appoggiata e mi hanno aiutata a cercare i voti sono state molte, inoltre la legge elettorale nel 2014 prevedeva l’abbinamento con un altro candidato e questo ha sicuramente completato il numero dei miei voti, sempre per la stima e per i rapporti sociali da me e dalla mia famiglia intrattenuti nel corso degli anni.

Il mio nome,  non doveva essere citato e riportato in nessun modo accanto ad eventi così sconvolgenti, deleteri per l’integrità di una persona, facendo solo illazioni, illazioni in questo momento, così difficile per la comunità sambiagese, che difficilmente riuscirà a rialzarsi dopo questo baratro apertosi sotto i propri piedi, forse studiate per screditare tutti durante una campagna elettorale già in atto. Ed ora in questa situazione qualcuno vorrebbe infangare la mia persona, dalla condotta specchiata ed integerrima.

Una campagna elettorale non si fa screditando gli altri e buttando fango sulla dignità che una persona e la sua famiglia si sono costruite con tanti sacrifici, umiltà ed onestà, non si fa approfittando degli eventi incresciosi che hanno colpito il nostro piccolo centro, attonito per quanto accaduto in questi ultimi giorni, ma si fa dimostrando le proprie capacità, i propri programmi, il proprio valore e il proprio amore verso un paese che necessita aiuto, un aiuto sano, costruttivo e reale. Ed io  in questo continuo a credere e lottare.

Voglio concludere, confidando nel lavoro della magistratura e nell’applicazione della legge, che io sono qui nelle vesti di consigliere comunale ringraziando la mia famiglia, i miei parenti, gli amici, i colleghi di lavoro e tutti i conoscenti, che grazie alla stima di cui godo, e dimostratami mi hanno voluta a rappresentarli, ed a continuare a rappresentare non solo chi ha creduto in me votandomi, ma anche coloro che fanno parte dell’intera comunità sambiagese. Il mio obiettivo si chiama “ Bene Comune”, al quale fortemente credo e per il quale continuerò a lottare .

AZZURRA MONACO