Villalba, incendiati i terreni del consigliere Ferreri

Ferreri-FabioVILLALBA – “A Villalba per ora c’è un clima politico e sociale avvelenato ma non credevo si potesse arrivare a tanto. Invece bisogna sempre pensare al peggio. Questo è il frutto dell’istigazione perpetrata su tutti i fronti contro di me”.
Con queste parole il consigliere di Amare Villalba Fabio Ferreri commenta, a mezzo stampa, l’incendio che, nella notte tra il 17 e il 18 giugno, ha distrutto un intero campo di grano di sua proprietà in contrada Minimenti. 15 ettari di terreno andati a fuoco per un danno economico che ammonta a circa 10.000 €.
“Un venerdì 17 da dimenticare” per Ferreri che racconta di essere stato avvisato di quanto stava accadendo dalla telefonata di un vicino alle 5 di mattina.
“Mi sono precipitato sul posto e ho trovato tutto che ancora fumava. Chi ha agito l’ha fatto con premeditazione e sicurezza, visto che i campi confinanti non erano a rischio incendio. Io mi occupo di due cose, di agricoltura e di politica, e quindi ritengo che la mano incendiaria provenga da lì”.
Immediata la denuncia presentata da Ferreri ai carabinieri che hanno avviato le indagini per accertare la dolosità dell’incendio, chiarirne il movente ed individuare il possibile colpevole.

Numerose le manifestazioni di solidarietà e affetto nei confronti del consigliere e di tutta la sua famiglia.
“Atti inqualificabili come questo richiedono una dura e ferma condanna e non possono passare nel silenzio e nell’indifferenza perché colpiscono la persona e offendono tutta la comunità” si legge nel post pubblicato dal gruppo Amare Villalba sul suo profilo Facebook.
Anche il capogruppo di Insieme per Villalba Giuseppe Zaffuto ha voluto esprimere la propria vicinanza a Ferreri tramite social “Esprimo tutta la mia personale solidarietà e quella del gruppo consiliare che rappresento a Fabio e alla sua famiglia. E mentre significo questo mio pensiero mi tornano in mente le parole di mio padre che mi diceva quando hai una divergenza con qualcuno e non sei in grado di affrontarla viso a viso, ricorrendo a mezzi come quelli che si sono verificati , sei vigliacco due volte!”.
Ma, proprio le dichiarazioni di Ferreri sopra riportate hanno suscitato non poco rammarico in seno al gruppo che sostiene il Sindaco Plumeri. Lo stesso Zaffuto, a poche ore dalla pubblicazione del primo post, è tornato ad esprimersi tramite social e questa volta con contenuti di tutt’altra natura. “Mi tocca, mio malgrado, fare ammenda dei miei pensieri. Ho sentito il dovere di esprimere la mia solidarietà e l’ho fatto senza alcun retro pensiero. Ma non potevo immaginare che Ferreri avrebbe indicato nella parte politica avversaria la responsabilità di questo crimine.
Usare beghe personali ai fini di propaganda politica lo ritengo un atto squallido”.
Pensiero condiviso anche da Insieme per Villalba che ha dichiarato “Un atto di disonestà intellettuale quello di accusare la parte politica avversa ed infangare la comunità Villalbese che contraddistingue la figura del politico Ferreri, il quale non perde occasione per avvelenare il clima politico locale con false accuse rivolte contro gli avversari”.
E Ferreri affida la propria replica alle parole di Confucio “Ho imparato che la calma è molto più destabilizzante della rabbia, che un sorriso disarma molto più di un volto corrugato, ho imparato che il silenzio di fronte ad un’offesa è un grido che fa tremare la terra”.

Flavia Fruscione