Accoglienza migranti: rimborsi gonfiati su diversi centri della Sicilia

FAVARA – Cinque avvisi di garanzia per le ipotesi di reato di falso e truffa sono stati recapitati dalla Procura di Agrigento ai soci della Omnia Academy, società che si occupa da anni dell’ accoglienza di immigrati.
I numeri degli extracomunitari ospitati nella struttura potrebbero essere stati “gonfiati” in modo da ottenere un maggiore finanziamento da parte del governo. L’ inchiesta, ancora tutta da decifrare, di cui si conoscono pochi dettagli, è portata avanti dal pubblico ministero Matteo Delpini. Il primo passo dell’ indagine è stato il sequestro dei registri di presenze e di altra documentazione relativa all’ assistenza degli immigrati. L’ ipotesi sulla quale gli inquirenti stanno lavorando è che i responsabili della Omnia Academy, società che da tanti anni si occupa di numerosi progetti di integrazione e accoglienza degli extracomunitari in mezza Sicilia (ALESSANDRIA DELLA ROCCA, CAMMARATA, CANICATTI, CASTELTERMINI, CATTOLICA ERACLEA, NARO, PALMA DI MONTECHIARO, RIESI, SAN CATALDO, SAN GIOVANNI GEMINI, SANT’ANGELO MUXARO, SERRADIFALCO)  abbia dichiarato di avere ospitato un numero superiore di stranieri all’ interno di una loro struttura con la finalità di ottenere rimborsi superiori.