Lercara Friddi conferisce la cittadinanza onoraria al professor Franco La Rosa

LERCARA FRIDDI – “Un’onoroficenza voluta dalla gente, che ha amato, stimato e apprezzato l’opera e il lavoro del nostro concittadino Francesco La Rosa”: con queste parole il sindaco di Lercara Friddi, Gaetano Licata, ha insignito della cittadinanza onoraria il professor Franco La Rosa, psichiatra e “pioniere” della salute mentale nel paese. Era infatti a capo dell’equipe di medici, psichiatri, psicologi e assistenti sociali quando l’allora Usl 54 di Palermo ha creato il servizio di salute mentale nel distretto sanitario di Lercara Friddi.

Assieme a Franco La Rosa, la famiglia, i colleghi e gli amici di quegli anni e di sempre: a enumerare le qualità umane e professionali, il curriculum vitae et studiorum sono stati i suoi maestri e colleghi. Pietro Mitra, decano della psichiatria siciliana; Pierluigi Giordano, psichiatra lercarese; Giorgio Serio, direttore del dipartimento di salute mentale dell’Asp di Palermo, che ha anche tenuto una lectio magistralis dal titolo “Credenze, dubbi e ossessioni”.

Uno “psichiatra umanista”, Franco La Rosa: un sostenitore dell’idea che il pensiero affettivo sia lo strumento che l’uomo ha per affrontare e dare senso senso alle complessità della vita di tutti i giorni. Bisogna puntare l’attenzione sulle emozioni, sulle quali necessariamente si fonda e si organizza la nostra intelligenza. Un “compagno di viaggio” è stato più volte definito, così che il legame con Lercara per il professore si rinsalda: la famiglia della moglie, infatti, è originaria proprio di Lercara.

A sostenere il conferimento dell’onorificenza a La Rosa, l’assessore comunale alle Politiche sociali e sanitarie Francesco Giacovelli: la sua proposta di deliberazione è stata approvata all’unanimità dalla giunta comunale, anche se si aspetta ancora il placet del consiglio. Infatti stamattina, nel corso della cerimonia di “consegna” delle chiavi del paese e di riconoscimento della cittadinanza onoraria al professor La Rosa, avrebbe dovuto tenersi la votazione del consiglio sull’omonima proposta di deliberazione. L’assemblea cittadina era infatti stata convocata in seduta straordinaria per la votazione dell’unico punto all’ordine del giorno – il conferimento della cittadinanza onoraria al professor Francesco La Rosa appunto: la votazione però non ha avuto luogo per mancanza del numero legale, essendo presenti sei consiglieri su 15 a fronte degli otto necessari per l’approvazione di qualsiasi atto in seno al consiglio.