SANTO STEFANO QUISQUINA – Martedì 04 giugno in occasione della festa patronale di Santo Stefano di Quisquina si è verificato un evento speciale. Per la prima volta un gruppo storico accompagna la “Santuzza” durante la solenne processione per le strade del suo paese.
Questo privilegio è toccato al gruppo storico Conti Moncada Signori di Cammarata e San Giovanni Gemini che, dietro l’invito della responsabile del Comitato, la signora Nadia Pizzo, ha partecipato con grande commozione ed acclamazione di popolo alla più importante manifestazione religiosa del paese montano.
Il sindaco, le autorità, l’arciprete don Giuseppe Alotto e il presidente del Comitato hanno accolto con grande entusiasmo la partecipazione del gruppo storico, accettando l’omaggio floreale che le dame hanno offerto con devozione e fede a Santa Rosalia.
Il gruppo storico, per l’occasione ha sfilato con: Domenico Muni, Maria Concetta Ciulla, Fabiola Mangiapane, Irene Genuardi, Gaia ed Elide Lo Sardo, Alice Scavetto, Serena Lo Scrudato, Marco Panepinto, Giovanni Guagenti, Totò Infantino, Enza Ciminnisi, Giuseppa Cairone, Rosalia Bastillo, Daniela Petrache, Maria Casalicchio, Filippo Genuardi, Silvana Casalicchio e Francesco Iacono.
Nonostante la grave tragedia che ha scosso il paese nei giorni precedenti, per la morte del giovane Dario Mortellaro, Santa Rosalia ha percorso le vie di Santo Stefano di Quisquina, guidata dai suoi fedeli, in preghiera per questa giovane vita spezzata e per la sua famiglia come ha sottolineato la presidente Fabiola Mangiapane.
Non sono mancati gli applausi per i”pilastri” del gruppo storico: la duchessa Moncada nella persona della dottoressa Maria Concetta Ciulla e la Contessa Moncada nella persona della vicepresidente Irene Genuardi.
Il gruppo storico Conti Moncada è sempre coadiuvato dalle instancabili accompagnatrici: Francesca Nocera, Francesca Di Piazza, Lucia Lo Sardo, Giuseppina Narcisi e Domenica Narcisi.
Questo grande successo si aggiunge ai precedenti, aprendo la strada per altri eventi importanti storici e religiosi che vedranno impegnati i componenti del l’unico, vero gruppo storico dei due paesi montani.
