LERCARA FRIDDI – Venerdì 14 maggio alle ore 10,00 saranno inaugurati in via Totò Cangialosi a Lercara Friddi i cantieri di riqualificazione degli edifici condominiali che beneficeranno della cessione del credito di imposta superbonus 110% introdotto dal Decreto Rilancio e dalla successiva conversione nella Legge 77/2020. La formula di cessione del credito darà la possibilità ai proprietari di effettuare l’intera gamma degli interventi previsti totalmente a costo zero.
Un importante traguardo raggiunto grazie al supporto di CNA, che fin dalla prima ora, ha creduto e lavorato senza sosta al progetto ‘Riqualifichiamo l’Italia’, coordinando al meglio l’intera rete nazionale di consorzi territoriali, di imprese artigiane e di PMI del settore, dimostrando, di essere in grado di imporsi come leader nel settore della riqualificazione degli edifici.
Alla cerimonia di inaugurazione, organizzata da CNA Palermo, saranno presenti le autorità Politiche del Territorio rappresentate dall’Assessore Regionale al territorio e Ambiente Avv. Salvatore Cordaro, il Deputato questore dell’Assemblea Regionale On. Salvatore Siragusa, il Sindaco di Lercara Friddi Luciano Marino oltre ai Sindaci dei Comuni di Castronovo di Sicilia, Palazzo Adriano, Prizzi, Roccapalumba e Vicari.
Inoltre, presenzieranno ed interverranno i vertici di CNA Palermo Rappresentati dal Segretario Regionale Piero Giglione, dal Presidente Provinciale Giuseppe La Vecchia e dal Segretario Provinciale Giuseppe Glorioso, interverranno anche , il Responsabile del Dipartimento Unità Efficienza Energetica (ENEA) ing. Francesco Cappello, l’Amministratore delegato di CAEC Sebastiano Caggia, il Presidente della BCC “Valle del Torto” Ing. Francesco Canale, il Direttore della BCC di Lercara Friddi Dott. Vittorio Cafari e i Progettisti degli interventi Arch. Salvatore Rotolo e Arch. Mirko Lo Faso.
Progetti apripista nell’entroterra Siciliano, promossi da CNA Palermo in partnership con ENI Gas e Luce ed Harley & Dikkinson, e realizzati dal Consorzio CAEC attraverso diverse imprese artigiane e fornitori locali.
Gli interventi progettati saranno finalizzati alla riqualificazione sismica ed energetica degli edifici, attraverso l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, di materiali a basso impatto ambientale e riciclabili, nonché, delle più innovative tecnologie e tecniche costruttive, al fine di ottenere il risultato di edifici NZEB, partendo da una edilizia risalente agli anni ‘80.
L’intervento ha come fine, oltre a quelli già descritti, di incentivare l’indotto locale, facendo da leva economica ad un territorio estremamente provato da decenni di crisi dell’occupazione.
COMUNICATO