CASTRONOVO DI SICILA – Riceviamo dal Gruppo di Opposizione “Per Castronovo” una nota sulla situazione che vede Castronovo di Sicilia con un elevato numero di contagi al Covid-19. Si legge nella nota:
Castronovo è balzato agli onori della cronaca nelle ultime settimane per una escalation di contaggi che conta oggi 101 positivi.
Sin dal primo giorno in cui sono emersi i primi casi, come gruppo ci siamo attivati mettendoci a disposizione del sindaco e della collettività per cercare di arginare un fenomeno che lasciava presagire ciò che poi è successo! Un aumento esponenziale dei casi.
Il nostro impegno, è stato anche pubblicamente riconosciuto dal Sindaco che in un post ha ringraziato il Capogruppo dell’Opposizione.
Mentre i casi aumentavano e mentre attendevamo con ansia il drive in che poi ha dato ulteriori positivi, nulla è stato fatto per fare in modo che il fenomeno arrestasse la sua corsa. I cittadini però, hanno tenuto un comportamento esemplare, hanno avuto sensibilità nel sottoporsi al tampone ( Ben 700 ed alcuni non lo hanno potuto fare perché i tamponi erano finiti) ed inoltre, alcune attività commerciali, consci di una situazione non tranquillizzante, hanno deciso di applicare misure restrittive alle proprie attività commerciali, hanno in buona sostanza preferito la salute pubblica al proprio commercio. E mentre tutti con il patema d’animo attendevamo i dati aggiornati dell’emergenza, il sindaco come fumo negli occhi pubblica i dati sull’attività amministrativa circa i lavori pubblici a cui ha partecipato.
Incalzante negli ultimi giorni è stata da parte di tutti, sanitari e opinione pubblica sull’aggravarsi della situazione e per tale ragione, lo stesso Sindaco ha preferito demandare al Presidente le scelte sulla sua comunità.
A quel punto anche noi abbiamo preferito inviare una nota al presidente per raccontare sommariamente ciò che negli ultimi 20 giorni sta vivendo la nostra comunità e per porre in essere un serio accertamento su ciò che è stato fatto e su ciò che magari poteva essere fatto. Stiamo parlando della salute pubblica non certo di una partita a monopoli!
Affidiamo agli organi di stampa pertanto, dopo il rispettoso silenzio che abbiamo avuto in questi giorni, il nostro sfogo su ciò che accade, ribadendo che il nostro pensiero è la salute della nostra comunità, che le scelte magari dovevano essere prese prima, e che magari…le fumose richieste fatte oggi sono tardive e ormai affidate alla sensibilità di chi non conosce l’excursus delle ultime tre settimane.