ROMA – Nella giornata di ieri, giovedì 11 giugno 2020, si è svolto l’importantissimo Consiglio straordinario allo scopo di prendere delle decisioni immediate sul mondo dilettantistico. E’ stato fatto il punto della situazione relativamente alla stagione 2019/2020 già archiviata alla luce della pandemia da COVID-19, inoltre sono stati affrontati i temi riguardanti la prossima stagione sportiva 2020/2021.
In sostanza, come confermato da Sandro Morgana, Vice-presidente della Lega Nazionale Dilettanti Sicilia, è stato ufficializzato quanto già si era detto in precedenza. Classifiche “congelate” in tutta Italia, per cui le prime dei 28 gironi di Eccellenza vengono promosse di diritto al prossimo campionato di Serie D. Inoltre, in base ad una graduatoria a punteggi, verranno promosse in quarta serie anche le sette migliori seconde in classifica. Questo meccanismo avverrà anche in Promozione, Prima, Seconda e Terza Categoria, ovvero le prime classificate promosse al torneo superiore.
Per quanto riguarda le retrocessioni, invece, nel campionato di Eccellenza solamente una per girone scenderà in Promozione. Una decisione, quest’ultima, tuttavia unitaria da parte della Lega Nazionale Dilettanti, considerato che la Federazione aveva chiesto di confermare le retrocessioni regolari, cioè 4, ma delegando la stessa Lega Dilettanti a decidere al fine di favorire la composizione dei prossimi campionati. Bloccate, invece, le retrocessioni dalla Promozione in giù, per favorire l’organizzazione dei vari gironi fino alla Terza Categoria.
Durante il Consiglio si è anche discusso degli aspetti puramente economici a sostegno di tutte le società che ruotano attorno alla galassia dilettantistica. La Lnd, come spiegato da Sandro Morgana, sosterrà le società con una cifra pari a 10 milioni di euro. In sintesi 1.500 euro a ciascuna realtà di calcio per ammortizzare la quota di iscrizione (abbassata a 2.500 euro).
Per la ripresa dei campionati “entro il 30 ottobre – ha ammesso Morgana – tutti i tornei dovranno necessariamente riprendere, quindi anche il settore giovanile e la Terza Categoria per intenderci. Speriamo che questo Coronavirus ci lasci in pace”. Per le Coppe regionali, invece, tutto è già stato archiviato: “Purtroppo – ha proseguito Morgana – non si può fare diversamente. Non potendo giocare, l’unica soluzione è quella di rinunciare alle Coppe di categoria”.
Appunto finale sulla possibile composizione dei prossimi due gironi siciliani di Eccellenza. “Prematuro parlarne – ha concluso il Vice-presidente della Lnd Sicilia (Sandro Morgana, nella foto accanto) – sono 31 squadre e 2 andranno giù, di conseguenza diventano 29 società. Due salgono in Serie D e saremo a 27, ma con l’arrivo del retrocesso Marsala passiamo a 28. Dalla Promozione ne arrivano quattro e quindi ecco le 32 società ai nastri di partenza, con due gironi da 16 società ciascuno. Ovviamente si spera che tutti perfezionino regolarmente l’iscrizione. Solamente nel caso in cui questo non dovesse accadere, si parlerà di ripescaggi. Una Serie D tutta siciliana? Ad oggi è pura utopia”.