
LERCARA FRIDDI – Ventiquattro anni. Ne è passato di tempo dall’ultima apparizione dell’Albatros Lercara in un campionato prestigioso come quello di Promozione. Il verdetto, atteso e meritato, è arrivato lo scorso 15 Aprile 2018 nel match casalingo vinto con affanno al cospetto del Gemini, battuto 3-2 in rimonta con Bonomonte cecchino dal dischetto nel secondo tempo. La formazione gialloverde, formata da fior di giocatori, alcuni anche di categoria superiore, è stata costruita con una certa oculatezza dalla società presieduta dal duo Catalano-Lupo, che non ha badato a spese pur di riportare la cittadina palermitana in una categoria più consone. L’Albatros Lercara, tuttora in corsa in Coppa Sicilia per quella che sarebbe una storica “doppietta”, ha letteralmente stravinto il campionato di Prima Categoria girone B occupando sempre la vetta della classifica, dalla prima fino all’ultima giornata. Un traguardo che di lì a poco ha riacceso l’entusiasmo di una tifoseria che dopo 24 anni tornerà a rivivere certe emozioni giocando in Promozione.
Palpabile ed evidente la soddisfazione dei giocatori, artefici di una magnifica cavalcata, dei dirigenti e dei sostenitori che domenica scorsa hanno colorato a festa lo storico impianto di Lercara Friddi. “E’ stata una stagione eccezionale – ci ha detto il presidente Piero Catalano – condotta in testa dall’inizio del torneo. Non abbiamo mai mollato la presa e siamo contentissimi di aver raggiunto la promozione diretta. Una categoria che qui a Lercara Friddi mancava da troppo tempo. L’obiettivo è di confermare il gruppo di giocatori e lo staff tecnico, che ci ha permesso di ottenere questo meraviglioso traguardo”.
Uno degli artifici della grande risalita è senza dubbio Giuseppe Lupo, presidente onorario, giunto dalla vicina Prizzi per aggiungere passione e competenza. La sua esperienza ha permesso alla dirigenza lercarese di “prevalere” sul mercato estivo, componendo così una rosa altamente competitiva e capace di vincere ovunque, basti pensare agli innesti dei vari Lo Bue, Mazzeo, Pirrotta, Bonomonte e Galluzzo per citarne solo alcuni, aggiunti al blocco eretto da Facella, Peri e Ippedico fra gli altri. “Continua la tradizione – ha esordito Giuseppe Lupo con gioia – dopo i miei trionfi a Prizzi, che porterò sempre nel mio cuore. Ringrazio la società dell’Albatros Lercara per avermi coinvolto in questo progetto che alla fine è risultato essere vincente. Oggi, se mi permettete, vorrei fare un plauso a chi ha vinto e lottato sul campo su ogni pallone. Poi il merito è soprattutto del tecnico Gaetano Vassallo che ha saputo amalgamare l’organico rendendolo forte. La vittoria del campionato? Onestamente pensavo ai play-off e non di riuscirci al primo anno. C’è stato un mix tra Prizzi e Lercara Friddi che alla fine si è rivelato micidiale. Il nostro rendimento è stato mostruoso. Bravi tutti”.
La parola, in definitiva, non poteva che andare al trainer che ha condotto l’Albatros Lercara in Promozione, vale a dire Gaetano Vassallo, tecnico “specialista” di promozioni (ben 7, come riportato sulla maglia indossata dallo stesso a fine gara, durante i festeggiamenti). “Ogni vittoria ha sempre un sapore particolare – ha ammesso – sono felicissimo. La società ci ha dato la forza durante la stagione per raggiungere questo risultato e credo che meriti un campionato come quello di Promozione. Ho avuto la fortuna di allenare un gruppo di ragazzi fantastici che hanno lottato dal primo giorno fino ad oggi, uniti e compatti verso un unico obiettivo. Quando ho capito che poteva essere l’anno giusto? Sicuramente quando abbiamo perso immeritatamente a Porto Empedocle: in quella gara ho intuito che la mia squadra avrebbe potuto vincere il campionato. Sono sette le promozioni raggiunte dal sottoscritto, spero di aggiungere in bacheca anche la Coppa Sicilia, competizione che non molleremo per nessun motivo”.