Prizzi festeggia i 25 anni dalla fondazione della Prizzese Volley

prizzi, volleyPRIZZI- Domenica 18 dicembre alle ore 10:00, presso il Palazzetto dello Sport di Prizzi, sito in Contrada Salaci, avrà luogo la cerimonia per il venticinquesimo anno dalla fondazione della “Prizzese Volley”. Una società sana, che da ben 25 anni insegna ai giovani del territorio i veri valori dello sport. La società negli anni ha raggiunto anche importanti traguardi, a livello femminile secondo posto in terza divisione con conseguente promozione in seconda divisione e semifinale dei playoff, mentre a livello maschile, la squadra ha conquistato il primo ed il secondo posto in prima divisione con promozione in Serie D ed ha giocato 2 finali di Coppa Palermo di prima divisione, uscendo in entrambi i casi sconfitta.

LA CERIMONIA: L’appuntamento è previsto per domenica mattina alle ore 10:00 presso il Palazzetto dello Sport, dove verranno presentate le squadre di questa stagione, verranno distribuiti dei riconoscimenti per i soci fondatori della società ed inoltre si svolgerà un piccolo rinfresco, al termine del quale avverrà il taglio della torta.

LE DICHIARAZIONI: Il presidente della Prizzese Volley, Giuseppe Campagna, si esprime così in merito alla cerimonia di domenica: ” Siamo orgogliosi di festeggiare questo traguardo così importante, orgogliosi di questo gruppo così coeso, partendo dalla dirigenza e dagli atleti fino ai nostri tifosi”. Il tecnico, Paolo Collura, coach sia della formazione maschile che di quella femminile, ha voluto sottolineare come entrambe le compagini siano costituite principalmente da ragazzi e ragazze del luogo, giovani su cui poter gettare le basi per costruire un progetto vincente. In merito alla stagione in corso dice: “Con la squadra maschile speriamo di confermare i risultati della scorsa stagione e se sarà possibile migliorarci, con la squadra femminile cercheremo di fare qualche punto in più rispetto alla stagione scorsa, anche se le nostre rivali si sono rinforzate, ed affronteremo squadre già collaudate da tempo”.

Vincenzo Lo Presti