
S. BIAGIO PLATANI – Garantire il diritto al sostegno psicoterapeutico a tutte le fasce economicamente più deboli che possano trarne un vantaggio significativo. È quanto prevede il disegno di legge presentato dal Pd all’Ars e che parte dall’analisi di un territorio in cui la maggior parte delle strutture pubbliche non può permettersi di offrire interventi psicoterapici strutturati ai soggetti che ne hanno bisogno.
Il ddl, che vede come primo firmatario il vicepresidente del gruppo Pd Giovanni Panepinto, tiene conto dalla proposta di legge sulla psicoterapia convenzionata presentata nel 2006 alla Camera dei deputati dal prof. Luigi Cancrini, e prevede un sistema di accreditamento dei singoli professionisti, psicologi e medici abilitati all’esercizio della psicoterapia, ai quali le Asp potranno inviare i soggetti che abbiano bisogno di cure specialistiche.
Proprio dell’utilità del lavoro psicoterapeutico si discuterà lunedì 6 giugno alle ore 17 a S. Biagio Platani, durante un incontro aperto ad amministratori, operatori della scuola, famiglie, professionisti della salute; un momento di confronto utile a leggere i bisogni del territorio dei Sicani, conoscere i disagi e pensare a possibili soluzioni: “C’è sempre di più la tendenza a psichiatrizzare tutto,” – afferma Rosalba Di Piazza, psicologa e responsabile del Dipartimento Politiche sociali del Pd Agrigento – “un lutto, un attacco di panico, tendono ad essere curati con il solo ausilio dei farmaci, senza soffermarsi sul perché dei sintomi. Si da sempre meno voce al dolore delle persone”.
Eppure gli studi internazionali dimostrano come un supporto psicologico abbia importanti effetti in tutte le situazioni di disagio psichiatrico e in molte altre condizioni di sofferenza come la tossicodipendenza e i disturbi del comportamento alimentare, l’antisocialità e i disturbi del bambino abusato o maltrattato. Sono tutte forme di disagio molto presenti sul territorio che ricade all’interno del Distretto Sanitario di Bivona, ma ad oggi il servizio pubblico non ha le forze per attivare degli sportelli di ascolto o per garantire il monitoraggio ed il sostegno dei tanti casi di emergenza, dalle dipendenze da gioco o droghe alle varie forme di disagio giovanile.
“Sono tantissime le famiglie multi-problematiche presenti in un’area che va da S.Stefano Quisquina a S. Biagio Platani. – continua Di Piazza – Prima potevamo contare sul preziosissimo lavoro del Dott. Clemente Figliuolo – a cui la giornata di lunedì sarà simbolicamente dedicata (ndr) – ma dopo la sua prematura scomparsa l’Asp non ha potuto garantire un suo sostituto. Non sappiamo che fine faranno le tante persone che si affidavano a lui nel loro faticoso percorso di guarigione. È per questo che diventa fondamentale in questo momento il dialogo con la politica e la proposta del ddl arrivato all’Ars”.
All’incontro di lunedì, alle ore 17 presso il Bar Manhattan, ai saluti di Giuseppe Zambito, segretario provinciale Pd Agrigento e Domenico Catuara, segretario provinciale Giovani Pd Agrigento, seguiranno gli interventi di Rosalba Di Piazza, psicologa e responsabile del Dipartimento Politiche sociali del Pd Agrigento, Francesca Leto, assistente sociale del Distretto Socio Sanitario di Bivona, Leonardo Giordano, psichiatra, Cristina Lanzarone psicologa e psicoterapeuta del CSRM di Palermo, Tiziana Alesci responsabile del Dipartimenti istruzione Pd di Agrigento, Giuseppe Graceffa, Presidente dell’Ordine regionale assistenti sociali e Giovanni Panepinto, vice capogruppo Pd all’Ars.