PALERMO – Condanne da 8 a 12 anni sono state inflitte dal gup di Palermo Riccardo Ricciardi, che ha accolto le richieste del pm Sergio Demontis, a sei persone presunte affiliate ai mandamenti di Corleone e Palazzo Adriano. I sei erano stati arrestati tra il 2014 e gli inizi del 2015 con l’accusa di estorsione nell’ambito del’operazione antimafia dei carabinieri denominata “Grande passo”.

La pena più alta è stata inflitta a Antonino Di Marco (12 anni), ex impiegato comunale e custode del campo sportivo di Corleone, accusato di essere “un punto di riferimento per il mandamento mafioso di Corleone e di gestire anche i rapporti con il clan di Palazzo Adriano”.11 anni a Paolo Masaracchia, 11 anni e 8 mesi per Nicola Parrino, 8 anni e 4 mesi per Franco Dugo, 9 anni e 8 mesi per Pasqualino Dugo e 9 anni per Ciro Badami. L’altro imputato, Antonino Lo Bosco, è deceduto.