Kamarat, settima amarezza di fila. Mangiapane ottimista: “Accettiamo la sconfitta, le ultime due gare..”

CAMMARATA – Ancora una delusione. L’ennesima di una stagione maledetta e che si spera possa tramutarsi positivamente. L’Atletico Campofranco è più opportunista del Kamarat e si porta dai “Salaci”  tre punti che alla vigilia non sembravano così scontati. I biancoazzurri devono accollarsi un’altra amarezza, stavolta con un pizzico di rammarico perché il carattere non è mancato. Con un po’ di cinismo in più, forse, la squadra di Renato Maggio avrebbe potuto schiacciare definitivamente la crisi di risultati e assicurarsi i play out. Appunto: assicurarsi. Perché nulla ancora è certo e con la differenza di dieci punti dalla diretta concorrente si aprirebbero scenari fin troppo impensabili (ad inizio stagione): retrocessione diretta, nel caso in cui Paceco, Alcamo e San Giovanni Gemini concludessero la stagione con dieci lunghezze in più proprio dai montani (40-41 punti). Solo ipotesi al momento. Ma nelle prossime due giornate Scrudato e compagni si giocano il proprio destino ed anche il futuro. Servono i tre punti obbligatoriamente, potrebbe bastarne anche uno solo. Ultimo esame. Poi il verdetto: play out fuori casa oppure retrocessione diretta dopo nove anni d’Eccellenza.

Nonostante la sconfitta contro i giallorossi dell’Atletico Campofranco, è ottimista il giovane difensore Daniele Mangiapane, divenuto oramai fondamentale nell’undici biancoazzurro. “Con tanta tristezza – ci ha detto – prendiamo questa sconfitta. Ci serviva la vittoria, ma ci è mancata un po’ più di cattiveria che ci avrebbe consentito di vincerla. Siamo consapevoli di ciò che stiamo attraversando, ma non ci tiriamo indietro. D’ora in poi dovremo lottare per avere la certezza di disputare i play out”. Cosa vi servirà maggiormente per tentare il miracolo? “Il sostegno dei tifosi – ha espresso Mangiapane – sta alla base di tutto. A loro chiediamo una mano. Noi ce la metteremo tutta per salvare la stagione. Riconosciamo l’attuale situazione: non tutto è già stato scritto. Quindi ci crediamo”.

Alcamo prima e Paceco subito dopo la pausa pasquale: l’importanza di queste due gare? “Dobbiamo affrontarle nella maniera migliore – ha concluso Daniele Mangiapane – come abbiamo fatto finora. Da parte nostra c’è l’assoluta voglia di salvare l’Eccellenza. I tre punti saranno importanti, ma conquistarne sei ancora di più. Se dovessimo retrocedere penso che abbiamo onorato la maglia e il nostro paese per tutto il campionato. Uscendo sempre a testa alta”. Domenica prossima ci sarà una panoramica più completa. E da lì il Kamarat conoscerà il proprio futuro. Una realtà che, comunque vada, meriterà di essere elogiata per l’abnegazione e la partecipazione espressa tra vuoti economici e disinteresse totale.

Giuseppe Varsalona