Bonus bebè da 1000 euro: come ottenerlo

PRIZZI –  Nel quadro delle politiche sociali, il Comune di Prizzi ha pubblicato lo scorso 8 gennaio il bando inerente le modalità di partecipazione per ricevere un bonus di 1000 euro per la nascita di un figlio. Considerate le precarie condizioni economiche di molte famiglie siciliane, il Bonus Bebè intende favorire la riduzione e il superamento delle difficoltà economiche che le famiglie meno abbienti si trovano ad affrontare alla nascita di un bambino. I più rigidi requisiti previsti quest’anno per l’erogazione del bonus restringono notevolmente il campo delle famiglie che possono farne richiesta, abbassando il livello del  reddito ISEE ammesso da cinquemila, com’era per il 2013, a tremila euro.

In linea con le norme per la tutela della famiglia in Sicilia e secondo quanto stabilito dal Decreto n° 2715/S6 del 09 Dicembre 2014 dell’Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro e in applicazione e della Legge Regionale 10/2003, il bonus potrà essere richiesto dalle famiglie che potrebbero incontrare maggiori difficoltà dall’arrivo di un bebè. I criteri e le modalità per ottenere i contributi attraverso i comuni di appartenenza sono stati resi noti dall’Assessorato regionale per la Famiglia e le Politiche sociali con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. È di 474 mila euro la somma dei fondi messi a disposizione dalla Regione per l’erogazione del bonus per la nascita di un figlio. Il Dipartimento Regionale Famiglia e Politiche Sociali ha, in tal senso, previsto l’assegnazione di un bonus di mille euro a favore delle famiglie che hanno avuto un figlio nell’arco del 2014. Cittadinanza italiana o europea o permesso di soggiorno, residenza e nascita del bambino nel territorio della Regione Siciliana, reddito non superiore a 3000 euro, i requisiti per richiedere l’assegnazione del bonus.

La domanda, corredata dalla documentazione indicata dal bando, va presentata presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di appartenenza entro il 31 Gennaio 2015 per i nati dal 01 gennaio al 30 giugno 2014 e entro il 28 Febbraio 2015 per i nati dal 01 luglio al 31 dicembre 2014. Verificati i requisiti e la veridicità della documentazione presentata, il Comune inoltrerà la richiesta di finanziamento all’Assessorato competente che approverà le graduatorie semestrali regionali sulla base del reddito ISEE e del numero dei componenti del nucleo familiare e invierà i finanziamenti ai Comuni richiedenti per l’assegnazione dei bonus.

Giusi Francaviglia