Gemini, lo Sportclub Marsala batte i biancorossi!

SAN GIOVANNI GEMINI – Ancora una volta il cammino del Gemini non è quello desiderato e si ferma nel match della 5′ giornata contro lo Sportclub Marsala perdendo 3 a 1.

GEMINI: Durantini, Filpo, Prestino, Cricchio (72′ Nasca), Lo Giudice, Armenio, Di Caccamo (80′ Vitello), Di Miceli (72′ Balistreri), Bruscia, Rappa, Palmiteri; a disposizione: La Greca, Russo, Liga, Giracello; allenatore Giuseppe Balsamo.

MARSALA: Ilario, Genesio (46′ Testa), Blunda, Giardina, Maltese, Lo Piccolo, De Vita, Fina (86′ Lombardo), Messina, Riccobono, Sammartano (75′ Lanzetta); a disposizione: Pompignano, Albeggiano, Mento, Maggio; allenatore Angelo Sandri.

ARBITRO: Marino Rinaldi di Messina; ASSISTENTI: Paolo Spadaro e Antonino Macca di Ragusa.

AMMONITI: Palmiteri per i locali, mentre per il Marsala: Maltese, Lo Piccolo, Fina e Lombardo.

CRONACA: Inizia subito bene il Gemini e alla prima occasione c’è il gol dell’attaccante biancorosso Palmiteri che, dopo una respinta della difesa, calcia benissimo al volo dal limite d’aria. al 7′ il terzino destro Genesio (ex della gara) tira da una distanza ragguardevole e colpisce il palo. Al 18′ Di Miceli cerca il raddoppio con un tiro che viene smorzato da alcuni rimpalli della difesa e viene bloccato da Ilario. Al minuto 24 Rappa di punizione è bravissimo a piazzarla ma lo è anche il numero 1 biancoazzurro a smanacciarla in angolo. Gli ospiti provano a cambiare il parziale della gara al 32′ con un’azione che parte dai piedi di Riccobono (migliore in campo), quest’ultimo serve da sinistra Messina che tutto solo di testa manda alto. Un minuto dopo Bruscia in contropiede dribbla un paio di avversari poi calcia rasoterra; in quel frangente Di Miceli può mettere il piede ma Ilario è più svelto e blocca la palla. Un’altra risposta del Marsala arriva al 35′ con un cross dal fondo di Giardina a servire Sammartano che non colpisce la palla e questa attraversa tutta l’area piccola. Una vicenda strana conclude le azioni salienti del primo tempo: l’arbitro assegna un calcio di rigore agli ospiti per un presunto fallo di mano di Filpo ma dopo aver parlato con l’assistente si riprende il gioco con una punizione a favore del Gemini per offside.

Dopo i primi 45 minuti giocati in maniera abbastanza equilibrata il secondo tempo riparte con un Maesala più determinato. Ma al 49′ è il Gemini a cercare il raddoppio dal limite con Di Miceli che al volo manda poco alto. La squadra ospite mostra di voler vincere e nel giro di pochi minuti ribalta totalmente la situazione con 3 occasioni partite tutte dai piedi di Riccobono: al 50′ minuto un calcio d’angolo di Riccobono, appunto, che, anche grazie ad un’indecisione di Durantini, serve Testa che a porta vuota appoggia in rete; al 52′ azione spettacolare dell’esterno Riccobono che arrivato sul fondo crossa in mezzo e Messina di testa segna; al minuto numero 53 di nuovo da calcio d’angolo, di nuovo Riccobono, a servire Maltese che colpisce di testa e fissa il 3 a 1. Dopo questo ribaltone il Gemini vorrebbe riacciuffare il risultato: e Rappa al 55′ calcia rasoterra dalla distanza e il pallone finisce a lato. Al 61′ si riaffaccia il solito Riccobono in zona d’attacco e al limite si accentra e prova un tiro a giro che finisce sul fondo. Ancora Marsala due minuti dopo con Testa che a tu per tu manda la palla in porta battendo l’estremo difensore biancorosso ma Lo Giudice sventa la minaccia a pochi passi dalla linea. La partita diventa disordinata e priva di occasioni significative anche a causa di un terreno di gioco rovinato dalla pioggia. Gli ultimi minuti sono segnati da una traversa di Palmiteri, anche se viene annullato tutto per fuorigioco. Poi nei minuti di recupero Rappa vuole almeno accorciare le distanze con una punizione che termina poco alta.