Kamarat, la qualificazione è tua! Il Gemini va ancora ko

CAMMARATA – Il primo traguardo è stato raggiunto. Battendo il San Giovanni Gemini per 2-1 nel return match di coppa Italia, il Kamarat è riuscito a conquistare l’accesso prestigioso al secondo turno. Forti del successo dell’andata al Nino Lo Bue, i biancoazzurri hanno replicato la stessa prestazione e avuto la meglio dei biancorossi, ancora confusi e impallati. Anche stavolta è stata un’affermazione a dir poco meritata dalla compagine di Renato Maggio, giovanissima ma già pronta ed esperta per affrontare l’Eccellenza ormai alle porte. La grande presenza di pubblico sugli spalti ha reso magica e indimenticabile l’ennesima giornata di sport nel centro dei Monti Sicani. Anche il secondo derby stagionale, dunque, ha rispettato attese e pronostici della vigilia, e riservato emozioni nonché colpi di scena che hanno reso la stracittadina montana come l’evento più importante. Festeggia il Kamarat, che con merito e onore accede al turno successivo di coppa Italia. La giovane ciurma del trainer Maggio comincia la nuova stagione nel migliore dei modi e sotto i buonissimi auspici. Tanto da rivedere in casa Gemini: una squadra in fase di elaborazione e ancora non del tutto compatta.

IL TABELLINO:

KAMARAT CALCIO 2: Pellitteri, Greco, Fragapane, Hader (81’ V. Scrudato), A. Scrudato, Barone (59’ La Mattina), Petruzzella, Lo Guasto, Scillufo, Giammanco, Lomonaco (79’ D. Mangiapane). A disp.: A. Mangiapane, Palumbo, Reina, Pecorella. All. Renato Maggio.

SAN GIOVANNI GEMINI 1: Durantini, Filpo, Di Caccamo, Cricchio, Lo Giudice (64’ Lucchese), Russo, Balistreri, Nasca, Bruscia, Rappa, Noto (56’ Liga). A disp.: La Greca, Prestino, Giracello, Armenio. All. Giuseppe Balsamo.

ARBITRO: Giulio Gambino di Palermo; assistenti Roberto Drago e Giuseppe Piraneo, entrambi di Agrigento.

RETI: 17’ e 74’ Scillufo, 77’ Bruscia.

NOTE: Spettatori circa 1,500. Terreno di gioco in ottime condizioni. Ammoniti Rappa, Giammanco, Filpo. Calci d’angolo: 5-4. Recuperi: 3’-5’.

LA CRONACA – Scoppiettante è l’inizio del match. Neanche tre minuti e Scillufo scalda i guantoni di Durantini su punizione radente. I padroni di casa partono con autostima e con la consapevolezza di avere il risultato dalla propria parte; gli ospiti arrancano senza creare apprensioni. Al 14’ c’è la risposta di Nasca: la sua conclusione è però centrale. I progressi nella manovra offensiva premiano il Kamarat che al 17’ passa in vantaggio. Giammanco sulla trequarti pesca al limite del fuorigioco Scillufo che fulmina con freddezza Durantini sul palo più lontano. I biancorossi di Balsamo accusano il colpo e dimostrano la propria confusione nell’impostare azioni degne di nota. Prima dello scadere è Rappa, su punizione decentrata, a sporcare i guantoni di un Pellitteri fino a quel momento inoperoso: la sfera viene mandata in angolo dall’estremo difensore biancoazzurro.

Nella ripresa si registrano scariche di emozioni una dietro l’altra. Il Gemini entra in campo con più convinzione. Al 47’ occasionissima per Bruscia che, servito da Rappa, spreca da due passi mandando a lato. I biancorossi, in linea di massima, non riescono ad imbastire azioni pericolose, merito anche di un’attenta retroguardia di casa che lascia pochi varchi. Tanti i capovolgimenti di fronte, le squadre si allungano così le occasioni si susseguono col passare dei minuti. Il raddoppio del Kamarat arriva come un fulmine a ciel sereno: corre il 74’ quando Petruzzella, a tu per tu con Durantini, sporca il tiro ma Scillufo ben appostato in area segna a porta praticamente sguarnita. Si catapulta in avanti il Gemini a caccia del gol che potrebbe riaprire la gara. Lo trova con puntualità, al 77’, il bomber Bruscia che sfrutta al meglio l’assist di Rappa, superando Pellitteri con un delizioso pallonetto. Si fa male Hader all’81’, così debutta con la maglia biancoazzurra il giovane attaccante Vincenzo Scrudato (classe 1996): a lui va anche la lussuosa fascia da capitano. Gli ospiti di Balsamo vogliono evitare un’altra sconfitta dopo quella di sette giorni fa, ma Pellitteri al 92’ si supera sulla staffilata da fuori di Balistreri: arrivano quindi gli applausi anticipati. Dopo 5’ di recupero il sig. Gambino di Palermo manda tutti sotto la doccia. Comincia la festa in tribuna: anche quest’anno la qualificazione in coppa è del Kamarat. Il Gemini esce a testa bassa dai Salaci e con tanti punti interrogativi.

Giuseppe Varsalona