CAMMARATA – L’avventura Juniores delle squadre siciliane è giunta alla fase regionale. Una competizione che vedrà impegnate le formazioni Juniores che hanno vinto i rispettivi gironi provinciali. Tra queste troviamo il Kamarat calcio di Vincenzo Sorce che si è aggiudicato il girone B agrigentino con due giornate d’anticipo, grazie anche alle oltre sessanta reti realizzate. La compagine giovanile cammaratese, dopo aver raggiunto l’obiettivo di vincere la prima fase, si catapulterà in quella regionale. Di fronte ci sarà il Serradifalco che ha chiuso primo in classifica nel girone A agrigentino. L’incontro d’andata, valevole per gli ottavi di finale, ha subìto delle variazioni nella data e nell’orario (rese note dalla Lega Sicula).
Il primo match, infatti, si disputerà Martedì 8 Aprile presso lo stadio comunale di Serradifalco, impianto in terra battuta dichiarato non idoneo per affrontare gare d’Eccellenza. L’incontro di ritorno, invece, si svolgerà a campi invertiti ed è in programma Domenica 13 Aprile allo stadio Comunale dei Salaci di Cammarata, ore 16. Quest’ultima partita darà il responso definitivo su chi oltrepasserà il turno e approderà ai quarti di finale. Lo scopo della banda biancoazzurra di mister Sorce è quello di ben figurare in una competizione regionale che metterà di fronte realtà giovanili molto prestigiose. Aggiudicarsi gli ottavi di finale sarebbe un risultato storico per la nostra comunità: la Juniores del Kamarat chiaramente vorrà arrivare fino in fondo in questa nuovissima avventura. “Penso che ci siamo meritati di vincere il nostro girone – ci ha spiegato il centrocampista Giovanni Barone – perché ogni partita l’abbiamo stravinta. Adesso abbiamo questo primo spareggio contro il Serradifalco e andremo lì per fare la nostra onestissima partita e cercare di guadagnare un risultato positivo. Aver vinto il campionato provinciale non ci basta, vogliamo far bene anche nella fase regionale. Uscire al primo turno vanificherebbe tutti i sacrifici fatti in una stagione. Siamo un gruppo motivato e allenato da un grande tecnico. Diremo sicuramente la nostra”.
Giuseppe Varsalona
Photo Salvatore Madonia
