
CAMMARATA – L’attesa snervante sta per essere definitivamente azzerata. Domenica a parlare sarà solo il campo, nonchè novanta minuti che si preannunciano emozionanti. Il derby della Montagna ritorna puntuale per accendere gli animi dei tifosi, gli entusiasmi e anche i classici sfottò prima e dopo il match. Perché questa stracittadina equivale ad un piccolo campionato e nessuna delle due, tra il Kamarat ed il San Giovanni Gemini, vorrà steccare un appuntamento simile. In palio tre punti fondamentali per ambizioni, obiettivi attuali e progetti futuri. Due formazioni che, però, si ritrovano a lottare per scopi ben più diversi: i biancoazzurri di Renato Maggio sono ad un passo dalla vetta che potrebbe significare Serie D, i biancorossi del trainer Giuseppe Balsamo debbono chiudere quanto prima il discorso salvezza diretta. Ci sono tutti i presupposti, dunque, per assistere ad una partita calcisticamente molto valida e, a proposito, i derby in sé per sé hanno sempre regalato emozioni difficili da dimenticare. Per una domenica lo stadio Comunale dei Salaci di Cammarata sarà fonte di grande calcio, colorato e variopinto dei colori sociali delle due realtà. Una cosa è certa sin dalla vigilia: vincerà ancora una volta lo sport e tra le due tifoserie ci sarà sicuramente un’altra conferma di maturità e sportività acquisita negli ultimi anni. Due componenti che hanno reso il nostro territorio come un punto di riferimento dell’hinterland agrigentino e non solo. Il conto alla rovescia è cominciato. Per ambedue le compagine regna un solo imperativo: vietato fallire.
QUI KAMARAT – Settimana molto impegnativa per i ragazzi di Renato Maggio che hanno affrontato varie sedute di allenamento nell’intento di presentarsi al derby in maniera ottimale. L’allenatore montano ha cercato di lavorare per lo più sulla condizione psico-fisica dei propri giocatori, allo scopo di prepararli ottimamente al rush finale. Organico al completo quello che si presenterà alla stracittadina. L’esterno Giuseppe Arnone, in rete domenica scorsa, è tornato in piena forma. Così come il difensore junior Andrea Greco che ha smaltito i postumi di un infortunio. Anche Christian Giacalone sembra essere tra i più accreditati a ricoprire la fascia sinistra nonostante qualche guaio fisico di troppo. Maggio riproporrà il classico 3-5-2 che sin qui ha raccolto esiti positivi. Linea mediana affidata ai giovani Hader e Lo Guasto. PROBABILE FORMAZIONE: Ilardi; Fragapane, Scrudato, Bonito; Greco, Arnone, Lo Guasto, Hader (Barone), Giacalone; Carioto, Nuccio. All. Maggio.
QUI SAN GIOVANNI GEMINI – Dopo il pesante ko casalingo di domenica scorsa contro la capolista Leonfortese, il San Giovanni Gemini ha un obiettivo chiaro da rispettare: riuscire a rialzarsi in fretta per guadagnare una salvezza anticipata. Il mister Giuseppe Balsamo ha chiesto ai suoi maggiore concentrazione nei momenti chiave della partita e di evitare gli errori visti sette giorni fa. Il derby potrebbe essere la partita del rilancio dei biancorossi, chiamati a rivendicare l’1-2 dell’andata, maturato al 92’. Il team sangiovannese riaccoglierà il difensore Giuseppe Lo Giudice che ha scontato il turno di squalifica. L’allenatore ex Licata non farà comunque grandi stravolgimenti di formazione e affiderà la regia a Morello, con l’ex Rappa al suo fianco. Possibile un prudente 4-4-2 con Bruscia e Pirrotta a fare da terminali offensivi. PROBABILE FORMAZIONE: Durantini; Giordano, Lo Giudice, Alletto, Di Caccamo; Zarbo, Morello, Rappa, Guastella; Bruscia, Pirrotta. All. Balsamo.
Dirigerà l’incontro il sig. Stefano Frasca di Ragusa, coadiuvato da Martina Bovini di Ragusa e Federico Principato di Agrigento. Fischio d’inizio alle ore 15:00.
Giuseppe Varsalona