
CAMMARATA – Ci sono voluti tre turni di campionato, quasi un mese, per veder ritornare a vincere il Kamarat calcio del mister Renato Maggio. Nella lunghissima trasferta di Calascibetta in provincia di Enna, i biancoazzurri sono riusciti a superare con il più classico dei risultati l’ormai retrocesso San Sebastiano, formazione che si è presentata in campo con parecchi juniores. L’occasione sulla carta facile è stata colta al volo dai ragazzi montani che hanno dovuto sudare più del dovuto per avere la meglio dei giovani ennesi, nonostante le poche difficoltà che la gara presentava alla vigilia. Sono servite, quindi, due stoccate vincenti, una per tempo, per premiare la voglia di ripartire di un Kamarat che mantiene ben saldo il terzo posto e che si avvicina nuovamente alla vetta, ad oggi presidiata dalla Leonfortese in vantaggio di due punti. Prima Arnone dopo 10’, poi Carioto all’81’ hanno chiuso una partita corretta e agonisticamente valida. Onore, ovviamente, ai ragazzi ennesi della San Sebastiano, chiamati a proseguire con dignità un campionato andato al dì sotto delle aspettative iniziali della società. Per i biancoazzurri di Maggio, dunque, è un successo importante per il prosieguo dell’avventura: l’Eccellenza è all’epilogo finale ed il Kamarat vuol lasciare il segno dopo essere stata protagonista per lunghi tratti della stagione. “Quella contro gli ennesi della San Sebastiano – sottolinea il direttore sportivo Andrea La Greca – è stata un’affermazione fondamentale per il morale e l’autostima di un gruppo sempre compatto e unito. Sono sicuramente tre punti d’oro, che ci permettono di guardare alle prossime gare con un’attenzione maggiore. Considerando anche il fatto che siamo ben cinque squadre separati da soli sei punti. Quindi tutto potrebbe variare qualora ci dovessero essere dei passi falsi. Da parte nostra – ha precisato – c’è la ferma volontà di posizionarci in un posto di privilegio per affrontare i play-off. Il primo posto è distante due punti e noi siamo obbligati ancora a crederci fino a quando non ci sarà la matematica ad impedirlo. Già da domenica prossima ci attende la sfida molto significativa contro i vicini del Gemini: una gara a cui la nostra comunità tiene molto”.
Giuseppe Varsalona