Eccellenza girone A, un Serradifalco corsaro espugna il Salaci: Kamarat ko!

KAMARAT CALCIO 1: Ilardi, Greco (49’ La Mattina), Fragapane, G. Tarantino, Scrudato, Giammanco, Arnone, Lo Guasto, Lo Monaco (54’ Barone), Nuccio (49’ Hader), Giacalone. A disp.: Faraci, Carioto, Azzarello, Margarini. All. Renato Maggio.

SERRADIFALCO 2: F. Tarantino, Pallone, Unniemi, Ceraulo, Leone, Lo Piccolo (61’ Calabrese), Di Miceli (83’ Cipolla), Li Muli, Venniro, Pirrotta, Caminita (63’ Anselmo). A disp.: Barcellona, Maira, Clemente, Favarotta. All. Antonello Capodicasa.

ARBITRO: Andrea Cappabianca di Terni; assistenti Dario Zarcone e Marco Gambino, entrambi di Palermo.

RETI: 47’ Fragapane, 76’ Calabrese, 88’ Cipolla.

NOTE: Terreno di gioco ai limiti della praticabilità e reso viscido dalla pioggia battente. Spettatori duecentocinquanta circa, di cui discreta rappresentanza ospite. Ammoniti Di Miceli, Li Muli e F. Tarantino. Calci d’angolo: 6-5. Recuperi: 1’-3’.

Kamarat san Sebastiano 008CAMMARATA – L’ormai ex capolista del girone occidentale d’Eccellenza è caduta ancora una volta. A sorridere è la corrazzata Serradifalco, capace di espugnare il Salaci di Cammarata e a battere il Kamarat, diretta rivale per l’approdo nel torneo di Serie D. E’ finita 2-1 per i nisseni di Capodicasa: una sfida infinita, agonisticamente valida ma condizionata dal manto erboso reso pesante e scivoloso a causa della fitta pioggia. Tutto in rimonta il successo della matricola Serradifalco al cospetto dei biancoazzurri di Renato Maggio che, seppur in maniera non del tutto meritata, debbono accogliere la seconda sconfitta consecutiva in altrettante gare disputate. Tre punti strappati con i denti e sul finire di partita consentono tuttavia agli ospiti di rimanere aggrappati ai vertici della classifica. Il Kamarat esce a testa bassa, ma con la consapevolezza di aver mostrato le proprie qualità in quella che alla vigilia era considerata come una sfida di cartello.

Prime battute di gioco subito movimentate e giocate sotto la pioggia battente che renderà il campo come un autentico pantano. Al 5’ è clamorosa l’occasione fallita da Nuccio che a porta quasi sguarnita, su gran suggerimento di Arnone, ha cercato la finezza di tacco ciccando incredibilmente la sfera. Risposta degli ospiti all’11 con il colpo di testa di Pirrotta che per poco inganna Ilardi. Le due squadre, causa il terreno di gioco, fanno fatica a imbastire occasioni degne di nota; così le azioni si concentrano per lo più a centrocampo. Le ripartenze del Serradifalco, però, sono pericolose. Al 32’, in una di queste, i ragazzi di Capodicasa vanno vicini al vantaggio con Venniro che si fa anticipare all’ultimo istante da Fragapane. Al 43’, invece, è strepitosa la parata volante di Ilardi che ipnotizza la perfetta punizione decentrata di Unniemi.

Le emozioni più belle arrivano nella ripresa. Il Kamarat parte con più determinazione e cattiveria, venendo premiata dopo neppure 2’. Al 47’, sugli sviluppi di un corner spunta la testa di Fragapane che batte l’incolpevole Tarantino per l’1-0 locale. I giocatori faticano a mantenere l’equilibrio per le pessime condizioni del campo, così di occasioni pericolose se ne vedono poche fino al 72’: il Serradifalco fa le prove del gol con un missile ravvicinato di Di Miceli che non s’insacca per questioni di centimetri. Mister Capodicasa si gioca il tutto per tutto inserendo forte fresche: cambi che poi saranno premiati. Il pareggio meritato arriva al 76’ quando Ceraulo scocca il tiro dalla distanza, Ilardi salva coi pugni ma sulla ribattuta è opportunista il bomber Calabrese che fa 1-1. I padroni di casa rimangono anche i dieci uomini per l’infortunio di Giacalone e l’incontro si mette in salita per i biancoazzurri che avevano già esaurito tutte le sostituzioni. Il ribaltone degli ospiti viene completato al minuto 88’, quando nessuno osava immaginarselo. Batti e ribatti in area dei locali, salva Ilardi inizialmente prima del tap-in vincente del neo entrato Cipolla che insacca a porta vuota. E’ l’ultimo acuto di una gara spigolosa e impegnativa sul lato fisico per i ventidue i campo. Il duello verso la quarta serie lo vince un Serradifalco corsaro, che esce dal “Salaci” a testa alta e tra gli applausi. Sfortunato negli episodi il Kamarat che deve abbandonare il primato e retrocedere momentaneamente al terzo posto.

Giuseppe Varsalona