
KAMARAT CALCIO 0: Ilardi, Greco, Fragapane, Hader, Scrudato, Giammanco (39’ pt Tarantino), Arnone, Lo Guasto, Carioto, Nuccio, Giacalone. A disp.: Barone, Rappisi, D. Mangiapane, Azzarello, Bonito, La Mattina. All. Renato Maggio.
RAFFADALI 0: Vizzì, M. Cuffaro, Bonanno, De Luca (86’ Curaba), A. Cipolla, Iannello, Priolo, Corso, Romeo, Sciacca, G. Cipolla (67’ Meo). A disp.: Gambino, Fretto, Costanza, L. Cuffaro, E. Cuffaro. All. Girolamo Bellomo.
ARBITRO: Mario Milana di Trapani; assistenti Parrinello di Marsala e Dioretico di Palermo.
NOTE: Spettatori un centinaio circa. Terreno di gioco in discrete condizioni. Giornata piacevole e soleggiata. Ammoniti Tarantino, G. Cipolla, Bonanno e Corso. Calci d’angolo: 5-4. Recuperi: 2’-4’.
CAMMARATA – Termina a reti bianche il match dei “Salaci” di Cammarata tra la capolista Kamarat ed il buon Raffadali di mister Bellomo, valevole per la 23° giornata del campionato d’Eccellenza A. Uno zero a zero che racchiude in sé una partita avara di emozioni e dettata sulla forza fisica dei ventidue in campo. Mezzo passo falso, dunque, per i biancoazzurri di Renato Maggio in quella che doveva essere una giornata ben più positiva. Ai punti, per dover di cronaca, avrebbe meritato maggiormente un Raffadali sceso in campo molto ordinato e determinato a conquistare qualche punticino utile alla propria classifica. Padroni di casa, dal canto loro, con le idee confuse e offuscate, vuoi anche per la compattezza degli ospiti ben schierati in campo e mai rinunciatari. La terza vittoria consecutiva dei montani è quindi sfuggita nel modo più inaspettato.
Ben poche emozioni degne di nota in un primo tempo combattuto a centrocampo e prevalso sulla classica fase di studio. All’8’ è già pericoloso il Raffadali con una sventola dalla distanza di G. Cipolla che impegna seriamente Ilardi, il quale si rifugia in angolo. Gli ospiti si confermano più ordinati con il passare dei minuti. I biancoazzurri agiscono di rimessa. Al 14’ sono ancora i raffadalesi a rendersi pericolosi sugli sviluppi di un corner: il colpo di testa di Iannello viene bloccato ancora da Ilardi. I padroni di casa si affacciano per la prima volta in avanti pericolosamente al 26’ con un bel suggerimento in area di Giacalone che non trova il tap-in vincente dei compagni. Tanto agonismo in campo e partita che si è concentrata per lo più a centrocampo. Non ci sono più occasioni nitide nei primi 45’ che scivolano via sulla perfetta parità.
Il filotto non cambia nemmeno nella ripresa. Il Raffadali, dal canto proprio, si rende pericoloso in più di una circostanza; i biancoazzurri provano ad accelerare i ritmi, ma gli ospiti non lasciano varchi aperti. Al 51’, pallone filtrante di Sciacca per G. Cipolla che, dopo essere entrato in area, si è fatto ipnotizzare il tiro dall’attento Ilardi. I minuti passano via velocemente e la gara riserva pochi spunti. Al 68’ è velleitaria la conclusione dalla distanza di Arnone, mentre al 73’ la punizione di Priola viene respinta coi pugni dall’estremo difensore di casa. La prima vera occasione per il Kamarat si registra al 78’. Arnone, dalla lunetta, si ritrova il pallone del vantaggio: il suo tiro viene miracolosamente parato da Vizzì che salva anche sulla ribattuta ravvicinata di Scrudato. All’85’ clamorosa defaillance di Greco che regala palla a Corso il quale spreca calciando abbondantemente fuori. Gli ultimi assalti dei padroni di casa si confermano vani. Ultimissima occasione per i biancoazzurri al 91’ con uno spiovente di Tarantino che non trova deviazioni vincenti. Termina senza gol un match tirato e combattuto sino alla fine. Il Raffadali strappa un punto e va via con tanto rammarico per un possibile successo che sarebbe stato meritato visto l’evolversi della gara e delle occasioni create. Delusione, invece, per un Kamarat apparso privo di idee, ma che rimane ugualmente in vetta nonostante il passo falso di oggi.
Giuseppe Varsalona (*GIUV*)