CAMMARATA – C’è tanto rammarico in casa Kamarat calcio all’indomani della sfortunata sfida persa contro l’Atletico Campofranco sul neutro di Casteltermini. I biancoazzurri di Renato Maggio, ancora in vetta alla classifica, hanno aperto il 2014 con una sconfitta per certi versi immeritata. Battuta d’arresto per 1-0 contro i giallorossi nisseni, al culmine di una partita ben giocata dalla compagine cammaratese, la quale però non è riuscita a finalizzare un paio di nitide occasioni colossali. Tra imprecisione e poca concretezza, di mezzo anche la sfortuna a negare un esito ben più diverso al Kamarat: si contano due da parte di Carioto e ben tre interventi miracolosi dell’estremo difensore di casa. A decidere l’incontro ci ha pensato l’ex Massimo Li Castri grazie ad una zampata delle sue che ha consegnato tre punti pesantissimi alla squadra allenata da Restivo.
I ragazzi di Maggio si mordono le mani per un’occasione sfortunatamente persa, ma non sprecata perché l’impegno è stato messo al primo posto. Non è mancata, comunque, la determinazione ad una formazione che avrebbe meritato di uscire dal campo con un risultato positivo. Il calcio è anche questo: vince chi realmente metta la palla nel sacco ed il Campofranco è stato più concreto da questo fondamentale punto di vista. Un Kamarat che, comunque, non perde il primo posto anche se il vantaggio di punti dalla Leonfortese si è radicalmente ridotto: adesso un solo punto separa le due realtà. Dispiacere e tanta amarezza nell’undici biancoazzurro al termine della partita. “Siamo molto dispiaciuti per il risultato finale – ha spiegato l’esterno Cristian Giacalone tra la delusione totale – ma il calcio è anche questo. Sconfitte come queste ci debbono dare ancor più motivazione e grinta in vista delle prossime partite. Indubbiamente abbiamo disputato una buona partita e sicuramente, senza eresie, avremmo meritato un esito diverso. Lasciamoci alla spalle questa gara e prendiamone le cose più positive, sicuri di rifarci già da domenica prossima contro la Sancataldese”.
Giuseppe Varsalona
