CAMMARATA – Non è partita benissimo la nuova stagione sportiva del Kamarat di Renato Maggio. Il team montano è stato sconfitto immeritatamente ad Alcamo contro i parigrado bianconeri di Chico, quest’ultimi vittoriosi 1-0. Partita sfortunata e biancoazzurri assai spreconi sottoporta: questo è il riassunto del match giocatosi al “Lelio Catella”, campo insidioso per tutte le rivali ma che non ha condizionato l’entusiasmo di una compagine, quella del Kamarat, che si è confermata arcigna e dura a morire, nonostante si tratti di una realtà dall’età media molto bassa. “Siamo riusciti a disputare una grande partita a livello di intensità contro una delle migliori formazioni del campionato – ci ha affermato il tecnico Maggio. Abbiamo creato innumerevoli occasioni da gol nel primo tempo e fatto la gara per lunghi tratti dell’incontro. Questo significa che il gruppo costruito sta iniziando a compattarsi e a credere nei propri mezzi. Mi ritengo comunque soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi, come inizio non gli posso rimproverare nulla, se non qualche piccola e normale leggerezza d’inizio stagione che ci può stare. Domenica – ha precisato – ci attende un match casalingo d’alto rango contro l’Atletico Campofranco, per cui dovremo farci trovare pronti e provare a conquistare i primi tre punti stagionali che per noi sarebbero fondamentali”.
Parere per lo più uguale anche per la giovane mezzapunta classe ’95 Marco Margarini, ritornato a Cammarata per giocarsi le proprie chance: “Fin dalla prima gara – ha detto Margarini – mi sono trovato subito bene con il resto del gruppo. Avevamo preparato ottimamente la partita contro l’Alcamo, ma devo dire che siamo stati parecchio sfortunati e anche un po’ spreconi. Il mio rammarico è quello di aver sbagliato un gol già fatto che poteva indirizzare la partita a nostro favore. Avremmo meritato un esito diverso: ci rifaremo sicuramente domenica. Vogliamo conquistare il primo successo di fronte al nostro pubblico”. Da segnalare l’impiego, nel corso della partita contro l’Alcamo, del bomber Bobo Portella, classe ’81, che è ritornato ad indossare la casacca biancoazzurra dopo due anni: giocatore su cui Renato Maggio vorrà fare affidamento insieme al rientrante Vincenzo Azzarello. La comitiva cammaratese ritornerà ad allenarsi già da oggi per preparare l’insidiosa sfida di domenica prossima che mette in palio punti già pesantissimi.
Giuseppe Varsalona
