
RICEVIAMO & PUBBLICHIAMO – Siamo molto contenti di poter pubblicare questo articolo che ci è stato inviato dagli organizzatori dell’evento equestre che ha appassionato e coinvolto numerosissimi cittadini. Sono quelle manifestazioni che nascono dalla passione e poi diffondono il virus del contagio, però quello buono e sano.
SAN GIOVANNI GEMINI – Per riempire gli stadi ci vuole passione, e gli organizzatori di questo spettacolo equestre, di passione ne hanno avuta davvero tanta. Domenica 4 agosto i paesi di San Giovanni Gemini e Cammarata si sono riscoperti veri amanti del mondo del cavallo, più di 2000 persone sono accorse allo stadio comunale, una straordinaria cornice di pubblico per un evento che si è rivelato degno della migliore tradizione equestre regionale e che ha attirato anche l’attenzione di tante persone provenienti dai paesi del circondario. I due centri montani stanno evidentemente maturando un sempre più convincente interesse verso questi meravigliosi animali capaci di regalare forti emozioni. L’atmosfera di festa e partecipazione che si respirava domenica allo stadio ne è stata la prova lampante. “Cavalli e Passione” appunto, un connubio vincente che meglio non poteva esaltare il forte legame che esiste tra l’uomo e il cavallo, un legame pienamente espresso da tutti i cavalieri che hanno partecipato all’evento , un legame storico che gli organizzatori ci hanno fatto fortemente rivalutare. La serata si è aperta con l’elegante sfilata della carrozza gentilmente concessa dal prof. Luigi Inglese e trainata da Sofia, cavalla frisona proprietà di Mimmo Blandino e guidata dal driver Franco Di Franco.
Tutto l’evento è stato impreziosito dalle esibizioni dei componenti della scuola di ballo “Harmony Dance”, capaci di interpretare al meglio le atmosfere più appropriate per ogni disciplina equestre. I cavalieri Fabio Corbetto, Davide Licata e Giacomo Vaccarello con i loro andalusi e Vittorio Mancini con il suo frisone hanno dato inizio alle performances individuali dando dimostrazione delle loro abilità nella monta spagnola. Particolarmente piacevole è stata l’esibizione del giovanissimo Pietro Gianpapa che con il suo pony ci ha dimostrato come è possibile instaurare fin da bambini uno straordinario rapporto con il proprio cavallo. Dopo un coinvolgente ballo country è arrivato il momento della monta western, in particolare della disciplina del reining. In campo tre stupendi esemplari di quarter horse provenienti dalla scuderia Patti’s Stable di Sciara montati dai protagonisti del reining siciliano che la manifestazione ha avuto l’onore e il piacere di ospitare. Stiamo parlando di Cristina Maida, tecnico fise 2° livello equitazione americana, futurity open champion 2010, open regional champion 2012, maturity champion 2012; Ignazio Greco, non pro champion 2011-2012 e Salvatore Patti, professionista che da oltre 20 anni si occupa di addestramento di soggetti da reining nonché tecnico fise di 3° livello reining, per tre anni open champion medicavalli, open regional champion 2011 e italian champion 2008. Da veri professionisti, hanno dato dimostrazione delle manovre più rappresentative del reining con la tecnica e la classe che li contraddistingue, declinando allo spettacolo questa pregevole disciplina sportiva ancora poco conosciuta dalle nostre parti. I tre cavalieri ci hanno regalato una prestazione davvero eccezionale. Hanno dato ulteriore lustro alla serata le esibizioni di Gianfranco La Greca e Vincenzo Giarratana con il lavoro in piano dei loro magnifici andalusi.
In seguito è andato in scena anche uno spettacolo atipico, l’unione di due passioni ha dato vita ad un inedito duetto dove la splendida voce di Elisa Manetta ha accompagnato l’esibizione di Domenico Centinaro con la sua cavalla angloorientale. Un altro momento di alta classe si è registrato quando, dopo un passionale tango argentino offerto sempre dalla “Harmony Dance”, ha fatto il suo ingresso il maestro Loreto Scozzari che con il suo frisone ha letteralmente incantato il pubblico. Giuseppe La Lumia e la sua frisona hanno chiuso la serie di performances singole della serata. Anche il ballo ha avuto il suo momento clou con le esibizioni dei pluripremiati maestri Lia e Piero Matraxia. A fine serata, sei magnifici frisoni montati da Carmelo Panepinto, Giuseppe e Salvatore Terramagra, Domenico Centinaro, Giuseppe Lo Groi e Daniele Reina hanno fatto il loro ingresso trionfale coinvolgendo il pubblico nel tanto atteso carosello, dulcis in fundo di una serata da ricordare. Il grande successo dell’evento non sarebbe stato possibile senza l’impegno ed il prezioso contributo oltre che elevate capacità organizzative di Gianfranco La Greca e Gero Zarbo collaborati da Domenico Bongiovanni e di tutti gli appassionati legati dall’ amore per i cavalli.
Gli organizzatori hanno voluto esprimere sentimenti di vera gratitudine al sindaco Carmelo Panepinto al Vice Sindaco Gaetano Pellitteri, all’ intera Amministrazione Comunale, alla Pro Loco ed a tutti gli sponsor che spontaneamente hanno voluto aderire ad un cosi importante evento.