La miniera museo Cozzo Disi è stata consegnata al comune di Casteltermini

CASTELTERMINI – Si è svolta la consegna della miniera – museo di Cozzo Disi dall’assessorato ai Beni Culturali al comune di Casteltermini.

Una cerimonia importante, come ha più volte sottolineato il sindaco Nuccio Sapia, che ha firmato il documento di passaggio di gestione insieme con il dottore Pietro Meli, soprintendente ai Beni Culturali ad Agrigento.

La miniera Cozzo Disi si è presentata con una veste nuova: gli esterni definitivamente completati e gli interni a un passo dalla realizzazione definitiva. Mancano infatti gli allestimenti museali più importanti che, come specificato nel corso della cerimonia, saranno allocati nel momento in cui sarà disposto il sistema di sorveglianza.

“La miniera museo Cozzo Disi, ha detto il sindaco Sapia, sarà uno fra i siti di interesse minerario più importanti d’Europa. La sua inaugurazione rappresenterà un salto di qualità, in termini occupazionali e di rilancio culturale per tutto l’interland. Per non isolare il nostro paese dal progetto, considerato i quattro km che separano il centro abitato dalla Cozzo Disi, desideriamo realizzare un circuito turistico culturale, che comprenderà la visita alla miniera-museo, al pastificio, all’eremo di Santa Croce e alle nostre chiese barocche”.

Alla manifestazione erano presenti le autorità civili, religiose e militari di tutta la zona. All’appello anche la giunta comunale castelterminese, con il vice sindaco Ignazio Ferlisi, che ha anche la delega ai Beni Culturali e che ha più volte espresso emozione per il traguardo raggiunto dall’amministrazione comunale. Presenti anche il consigliere regionale neo eletto Roberto Di Mauro e l’onorevole Angelo Capodicasa. Per il comune di Casteltermini c’erano gli assessori Gero Tortorici ed Enzo Faraone. Presenti anche il capitano della compagnia dei carabinieri di Cammarata, Vincenzo Bulla, il maresciallo del locale comando, Paolino Scibetta e il comandante della polizia municipale di Casteltermini, Pippo Sardo.

L’augurio, espresso nel corso della cerimonia dagli amministratori locali, è che nel giro di poco si possa fare l’inaugurazione della miniera museo Cozzo Disi, che sarà la più grande d’Europa.