
ALESSANDRIA DELLA ROCCA – Nelle prime ore della mattina, il Reparto Operativo di Agrigento ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di quattro persone (di cui 2 in regime degli arresti domiciliari perché ultrasettantenni), ritenuti responsabili di associazione di tipo mafioso.
Gli arrestati sono:
1. SEDITA Gaetano, 69enne;
2. LIGAMMARI Domenico, 76enne;
3. COMPARETTO Giuseppe, 85enne,
tutti pensionati del luogo.
Un quarto soggetto colpito dall’ordinanza è irreperibile.
L’indagine riguarda la consorteria mafiosa operante ad Alessandria della Rocca e trae origine dall’attività investigativa seguita all’omicidio di Chillura Pietro, perpetrato da ignoti in Alessandria della Rocca nell’agosto del 2005, nelle adiacenze dell’ingresso del cimitero del luogo, dove prestava servizio come custode.
L’indagine, se da un lato non ha sinora consentito di arrivare all’identificazione di mandanti ed esecutori, dall’altro ha permesso di inquadrare l’episodio in un contesto esclusivamente mafioso, come sanzione per la mancata esecuzione di un omicidio, per la manifestata insofferenza del Chillura alle logiche dell’organizzazione criminale e soprattutto per una eventuale collaborazione con la giustizia che questi aveva accennato di voler intraprendere.
Le risultanze investigative, rese chiare dai collaboratori storici della provincia di Agrigento, in una fase successiva, sono poi state riscontrate, tra il 2008 ed il 2009, dai familiari della vittima divenuti testimoni di giustizia.